Nonostante sia di poche ore fa la notizia secondo cui Apple e Samsung avrebbero accettato di incontrarsi per discutere di un possibile accordo in grado di scrivere la parola fine in calce a quella che è una delle più grandi battaglie legali nella storia della tecnologia, la vicenda si infiamma nuovamente grazie ad un nuovo attacco da parte di una delle due società. A muovere in contropiede è Samsung, la quale ha deciso di rispondere alle accuse piovute nel mese di febbraio e nel frattempo ha depositato presso la Corte Distrettuale della California del Nord una nuova denuncia accompagnata da 8 brevetti, avente Apple come destinatario.
In particolare, due degli otto brevetti in questione sarebbero ritenuti da Samsung indispensabili per lo standard ETSI e distribuiti dunque con licenza FRAND. Altri due brevetti, invece, secondo il gruppo sudcoreano sarebbero già stati imputati ad Apple in passato, con chiare dimostrazioni delle violazioni messe in atto dal gigante di Cupertino, senza tuttavia che venissero prese decisioni in tal senso. Di questi due, uno sarebbe inoltre stato inserito in precedenza in una prima denuncia mossa da Samsung, salvo poi essere rimosso all’ultimo momento.
Nel dettaglio, questi i brevetti scagliati da Samsung:
- U.S. Patent No. 7,756,087 : “method and apparatus for performing non-scheduled transmission in a mobile communication system for supporting an enhanced uplink data channel” (iPhone 4, iPhone 4S, iPad 2 e Nuovo iPad);
- U.S. Patent No. 7,551,596 : “method and apparatus for signaling control information of uplink packet data service in mobile communication system” (iPhone 4, iPhone 4S, iPad 2 e Nuovo iPad);
- U.S. Patent No. 7,672,470 : “audio/video device having a volume control function for an external audio reproduction unit by using volume control buttons of a remote controller and volume control method therefor” (iPhone, iPad ed iPod);
- U.S. Patent No. 7,577,757 : “multimedia synchronization method and device” (iPhone, iPad, iPod, Mac, Apple TV, iCloud e iTunes);
- U.S. Patent No. 7,232,058 : “data displaying apparatus and method” (iPad);
- U.S. Patent No. 6,292,179 : “software keyboard system using trace of stylus on a touch screen and method for recognizing key code using the same” (iPhone, iPad e iPod Touch);
- U.S. Patent No. 6,226,449 : “apparatus for recording and reproducing digital image and speech” (iPhone, iPad, iPod Touch, Mac);
- U.S. Patent No. 5,579,239 : “remote video transmission system” (iPhone, iPad 3G con videocamera).
La scontro tra i due colossi dell’industria tecnologica si arricchisce dunque di un ulteriore episodio, il quale segue i già svariati tentativi da parte delle due aziende di far valere i propri diritti in tribunale. Nello specifico, trattasi dell’ennesima denuncia da parte della società asiatica nei confronti della mela di Cupertino, con casi analoghi in nove altre nazioni, nessuno dei quali ha avuto oppure sembrerebbe destinato ad avere risultati positivi per il gruppo di origini sudcoreane, il quale tuttavia continua ad insistere lungo la strada del paradigma secondo cui l’attacco è la miglior difesa.
Apple, del resto, ha dato dimostrazione in più occasioni di credere anch’essa in tale motto, scagliando numerosi brevetti nei confronti di Samsung, forte del proprio portfolio nel quale può annoverare diverse migliaia di proprietà intellettuali da utilizzare all’occasione come arma da sfoderare per imporre ulteriormente la propria egemonia sul mercato high-tech. Lo scontro tra le parti, insomma, potrebbe essere più lontano dalla sua conclusione di quanto ipotizzabile solo poche ore fa.