La Adobe Creative Suite raggiunge la versione numero 6, introducendo una serie di novità tecniche di sicura importanza per tutti gli addetti ai lavori. La vera e propria rivoluzione presentata dalla società statunitense, però, giunge dal modo in cui essa distribuirà i propri software, i quali saranno accessibili non solo mediante il classico acquisto online oppure in negozio, bensì anche mediante abbonamento mensile con diversi prezzi ed offerte a seconda del target di riferimento.
La CS6 di Adobe potrà infatti essere acquistata in abbonamento con un prezzo base di 49 dollari al mese qualora si sottoscriva un contratto annuale, 79 dollari invece per coloro che intendono rinnovare di mese in mese. Tale cifra permette di avere a disposizione sostanzialmente l’intero elenco di applicazioni appartenenti dalla Suite, da Photoshop ad InDesign, da Lightroom a Fireworks, passando anche per i diversi tool realizzati dalla software house d’Oltreoceano per lo sviluppo Web in HTML5.
Particolari offerte saranno poi disponibili sia per gli utenti in possesso di una regolare licenza per le versioni 3, 4 e 5.5 della suite, cui verrà offerto l’upgrade in abbonamento alla 6 ad un prezzo di 29.99 dollari al mese, sia per studenti e docenti, i quali potranno usufruire di tale tariffa qualora decidano di sottoscrivere un abbonamento mensile, mentre per contratti annuali otterranno un prezzo di 19.99 dollari mensili. Nessuna informazione è invece attualmente disponibile per quanto riguarda i piani tariffari per le aziende, benché tali dettagli dovrebbero essere diramati nelle prossime settimane da Adobe.
Tale nuovo paradigma di distribuzione va sotto il nome di Creative Cloud: un brand, questo, che fa chiaro riferimento alla nuvola digitale cui saranno legate diverse delle novità introdotte da Adobe nei propri software, molti dei quali potranno usufruire di spazio gratuito online per l’archiviazione dati. Le altre novità, invece, riguardano da vicino l’aspetto tecnico delle singole applicazioni, con miglioramenti apportati agli strumenti disponibili in precedenza e l’introduzione di nuovi tool in grado di migliorare ulteriormente la suite.