Google ha da poco reso disponibile Google Drive, il servizio di archiviazione, sincronizzazione e condivisione online di file. Basato sul servizio Documenti, che al momento dell’iscrizione verrà rinominato in Google Drive, offre 5 GB di spazio gratuito per caricare file o intere cartelle. Lo spazio è espandibile a pagamento con prezzi che partono da 2,49 dollari al mese per 25 GB e arrivano a 800 dollari al mese per uno spazio di 16 TB (Google ha anche quintuplicato il costo dell’abbonamento base ai servizi di storage). Lo spazio acquistato alzerà anche il limiti di archiviazione disponibile in Gmail (che oggi ha portato a 10 GB lo spazio gratuito) e in Picasa.
La sincronizzazione da Pc o Mac, purtroppo, avviene solamente in una cartella che va specificata durante il setup (alla Dropbox). Non si possono, cioè, specificare più cartelle del proprio computer da sincronizzare (alla Sugarsync). Ciò significa che tutti i file (o cartelle) che vogliamo rendere disponibili online su Google Drive dovranno essere copiati in quella cartella, cosa che, alla lunga, porta ad un’inutile duplicazione di file.
Al primo avvio, se si mantengono le opzioni predefinite, Google Drive scaricherà automaticamente i file conservati in Google Documenti. Se sono stati creati o convertiti in un formato di Google (ed è l’opzione predefinita) presenteranno le nuove estensioni gdoc, gsheet e così via. Per aprirli si dovrà per forza utilizzare il servizio online.
Google Drive utilizza con l’interfaccia già conosciuta di Google Documenti ed è integrato nell’ecosistema di servizi Google. I documenti di testo, i fogli di lavoro stile Excel e le presentazioni possono essere aperti e modificati in tempo reale. Da Gmail è possibile includere link che puntano a file Google Drive senza dover sprecare spazio per gli allegati, mentre immagini e video saranno disponibili in Google+. Potenti le funzioni di ricerca: il motore interno di Google Drive riconosce anche gli oggetti all’interno delle immagini e il testo nei documenti digitalizzati. Molti file, come documenti Pdf o video, possono essere visualizzati all’interno del browser, senza doverli scaricare su Pc.
Google Drive, oltre che online, sarà utilizzabile anche su dispositivi mobile. Al momento è disponibile un client per Windows, Mac e Android. L’app per iPhone e iPad sarà presentata in un secondo momento.
Chi volesse registrarsi al servizio può seguire la pagina all’indirizzo http://drive.google.com/start a attendere lo scorrimento della lista d’attesa.
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