Microsoft ha confermato l’arrivo di un’offerta unica nel panorama delle console per videogiochi: il modello di Xbox 360 con 4 GB di memoria interna sarà venduta al prezzo straordinario di 99 dollari accompagnato da un contratto della durata di due anni con rate da 14,99 dollari mensili, con le quali si potrà usufruire anche di tutti i servizi di Xbox LIVE Gold, offerti solitamente a 59,99 dollari ogni dodici mesi. La confezione comprenderà anche una periferica di controllo Kinect, cui prezzo ufficiale è ancora di 149,99 dollari.
Si tratta di una novità assoluta che è valida a partire da oggi. Il colosso di Redmond ha studiato per il mercato dei videogiochi una soluzione simile a quella adottata già nel ricco mercato di smartphone e tablet, dove gli operatori, per permettere ai consumatori di compensare all’elevato costo di un terminale, offrono contratti di abbonamento della durata di due anni insieme al device a prezzo ridotto, se non addirittura “gratuito”. Chiaro che si tratta anche di un rischio, perché il pubblico che solitamente acquista console per videogiochi non è abituato ad offerte del genere: per questo per il momento la promozione è limitata soltanto ai punti di vendita Microsoft Store presenti negli USA.
Se dovesse avere successo è possibile che l’iniziativa venga estesa prima su tutto il territorio statunitense aldilà dei Microsoft Store, quindi anche in Europa. Parlare di convenienza in questi casi è difficile: in termini di prezzi ufficiali, una Xbox 360 4 GB + Kinect insieme a due anni di abbonamento a Xbox LIVE ha un valore complessivo di 419 dollari. Con l’abbonamento si pagherebbe qualcosa di più, ma solo poche decine, come capita sovente con soluzioni di questo tipo. Potenzialmente è un’idea molto interessante, specialmente in un paese dove la Xbox 360 è la console in cima alle preferenze degli appassionati e semplici curiosi.
L’offerta richiede infatti un investimento iniziale minimo e mette a disposizione fin da subito l’intera suite Xbox: la console, la periferica Kinect e l’intera gamma dei servizi Xbox Live. La formula ha funzionato con gli smartphone e Microsoft spera di poterla ribaltare anche in un mercato parallelo: un test interessante, insomma, nel quale va a configurarsi quello che potrebbe essere un nuovo modello di business per un mercato destinato ad una repentina evoluzione con l’arrivo della nuova generazione di console già in fase di programmazione.