Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata mostrati qualche settimana fa per la prima volta dal colosso di Mountain View, sono stati presentati nuovamente da Larry Page, amministratore delegato dell’azienda, durante l’evento Zeitgeist 2012 di Londra. Il CEO ha indossato un dispositivo ancora in fase embrionale ma, cosa più importante, perfettamente in grado di funzionare.
Larry Page ha prima di tutto spiegato la scelta del nome: Google Glass e non Glasses, per la semplice ragione che il vetro è stato utilizzato per una lente soltanto.
Questi sono ovviamente i Google Glass, poiché il vetro è installato solo da un lato. Il progetto è ancora alle fasi iniziali, ma sono davvero entusiasta di essere in grado di averne uno funzionante. Non è ancora in grado di mostrarmi tutti i vostri nomi, ma sono felice che siate tutti qui oggi.
[nggallery id=2794 template=inside]
Mentre è in uso, si possono vedere delle immagini tremolanti che vengono proiettate dalla parte dove è ospitato il mini-display. Con un tocco nella parte superiore del dispositivo, nella zona vicina alla tempia dell’utente, è possibile scattare una fotografia, condivisibile poi con gli amici attraverso i vari social network grazie a un altro pulsante.
Il prototipo dunque funziona diversamente dal target prefissato e mostrato da bigG con il primo video, in cui venivano illustrati comandi vocali atti a interagire con tutte le funzionalità di Google Glass. Probabilmente la versione finale destinata al mercato, semmai dovesse debuttare in tempi brevi, eliminerà i pulsanti e le zone sensibili o perlomeno aggiungerà la possibilità di poter scattare e condividere immagini semplicemente tramite la propria voce. Per il momento bisogna accontentarsi di questa versione, e invitiamo a dare uno sguardo all’intervento integrale di Larry Page sul palco del Zeitgeist di quest’anno.
[youtube]Y0WH-CoFwn4#![/youtube]