Facebook sta per stringere amicizia con Apple e dalle parole delle ultime settimane è ormai chiaro che anche Mark Zuckerberg abbia ormai accordato la propria amicizia a Tim Cook. Il click definitivo arriverà con la distribuzione di iOS 6, atteso per la Developer Conference che avrà inizio l’11 giugno a San Francisco. E sarà la fine di un corteggiamento durato lungo tempo e finora mai sbocciato realmente in un progetto comune.
Secondo quanto trapelato, infatti, l’accordo tra le parti sarebbe ormai avvenuto ed Apple non attende che l’evento WWDC 2012 per annunciarne i dettagli. E sono dettagli probabilmente facili da intuire, a meno di novità che vadano ad accrescere ulteriormente quelle che sono le possibili sinergie tra le parti. Quel che verrà messo in campo è una integrazione di Facebook direttamente all’interno del sistema operativo, affiancando così quel che è stato fino ad oggi Twitter. Facebook non apparirà pertanto soltanto come possibile applicazione, ma sarà essenza stessa della dimensione “social” del sistema e dei device che ne fanno uso (iPhone/iPad).
Così facendo Facebook va ad assumere un ruolo fondamentale all’interno di una componente essenziale del mondo mobile ed al tempo stesso Apple carica a bordo uno strumento che rappresenta oggi l’essenza stessa del social networking. Il primo vantaggio evidente sarà nelle procedure di login su una moltitudine di applicazioni, le quali in molti casi richiedono proprio gli estremi Facebook per aprire all’identificazione dell’utente: con Facebook integrato nel sistema, il login sarà automatico ed istantaneo, rimuovendo così una importante frizione nell’esperienza d’uso dell’utente finale.
Tim Cook ha avuto parole di stima nei confronti di Facebook e Facebook dimostra da tempo il proprio feeling con Apple a colpi di applicazioni e novità per il mondo iOS. L’incrocio dei destini potrà restituire vantaggi ad ambo le parti, offrendo inoltre a Facebook la possibilità di affermarsi una volta di più allungando definitivamente le mani anche sull’insidioso ambito mobile: in questo segmento la monetizzazione è infatti ad oggi più complessa ed il social network dovrà pertanto muoversi con cautela per riuscire ad eliminare quello che rappresenta oggi uno dei più importanti macigni per i bilanci dell’azienda.