Non è stato presentato ufficialmente alla WWDC 2012, dove invece si è avuta l’occasione di dare uno sguardo ai nuovi MacBook Air e allo splendido MacBook Pro con Retina Display, ma Mac Pro finalmente vede un upgrade. Era dal 2010 che Apple non aggiornava il proprio desktop professionale, anche se alcune feature potrebbero comunque deludere il pubblico: non sono presenti le porte ThunderBolt e USB 3.0.
Dal punto di vista del design, Mac Pro non subisce alcun cambiamento: lo chassis è sempre il solito che si è abituati a vedere da anni, decisamente elegante e molto comodo da aprire per aggiungere moduli RAM o quant’altro. Le caratteristiche hardware, tuttavia, vedono un update di tutto rilievo.
Il processore impiegato è un Intel Xeon X5675 a 3,0 Ghz, capace di gestire fino a 12 core simultanei. La grafica è garantita dalle ultime soluzioni ATI Radeon HD 5770 e 5870, lo storage consente di raggiungere gli 8 TB totali e due vani SuperDrive risultano particolarmente comodi per l’utenza professionale impiegata in grafica, fotografia e video. Ma mancano Thunderbolt, la connessione ultraveloce sicuramente essenziale in ambito business, e le ormai diffusissime prese USB 3.0.
Per un prezzo base di 2.649, che arriva ai 3.149 euro per la soluzione top di gamma, ci si aspettava di certo qualcosa si più. Forse il modello avrebbe bisogno di un completo ripensamento, di uno svecchiamento non solo di hardware, ma anche di estetica. Considerate, però, le recenti intenzioni non troppo velate di eliminazione della linea, non resta che gioire dell’arrivo di una nuova versione. Di certo festeggeranno tutti quegli utenti ormai stanchi di aspettare, che avevano richiesto un nuovo Mac Pro addirittura con una petizione online.