La notizia era nell’aria da diverso tempo e ora arriva la conferma ufficiale: Facebook ha acquisito Face.com, la startup israeliana fondata nel 2007 che sviluppa una tecnologia di riconoscimento facciale. L’azienda di Menlo Park continua dunque a collezionare proprietà intellettuali che permettono di migliorare l’esperienza social con particolare attenzione verso le fotografie pubblicate dagli utenti del social network. Secondo le prime informazioni, l’accordo prevede il pagamento di una somma compresa tra 80 e 100 milioni di dollari.
Face.com ha comunicato la sua acquisizione con un messaggio pubblicato sul blog ufficiale, con il quale informa che l’attuale comunità di sviluppatori non verrà abbandonata. Ciò significa che la tecnologia non diventerà un’esclusiva di Facebook, ma potrà essere utilizzata anche da terzi per realizzare i loro prodotti.
Facebook integra già un sistema che permette di riconoscere i volti degli amici e di taggare automaticamente le immagini, ma il suo funzionamento non è ottimale e comunque indirizzato al settore desktop. Con il recente rilascio dell’applicazione Camera- per iOS appare scontata l’integrazione della tecnologia di riconoscimento facciale all’interno della stessa. L’obiettivo finale del social network è dunque coprire un ruolo di primo piano nel mercato della condivisione delle immagini su tutti i dispositivi, un traguardo che verrà probabilmente raggiunto anche grazie all’acquisizione di Instagram.
Come spesso accade in questi casi, non sono stati rilasciati i dettagli sulla somma che Facebook verserà nelle casse di Face.com, ma secondo All Things D sembra che i termini dell’offerta siano inferiori a quelli ipotizzati. Fonti vicine alle due aziende parlano di una cifra tra i 55 e i 60 milioni di dollari versati in contanti e azioni.