L’arrivo del Nexus 7 potrebbe essere quella scintilla necessaria a far accendere definitivamente il mercato dei tablet da 7 pollici: dopo il ritorno di fiamma dei rumor circa un possibile iPad Mini entro fine anno, infatti, dalla Cina giunge notizia di un ordine effettuato da Amazon per circa 2 milioni di Kindle Fire 2, seconda iterazione della tavoletta del gigante dell’e-commerce. Nel corso dei prossimi mesi, insomma, Amazon potrebbe provarci di nuovo, forte del discreto successo ottenuto con il primo tablet della propria storia.
Il Kindle Fire 2 sembrerebbe inoltre destinato a venire incontro alle richieste di molti possessori della prima versione, delusi dal look non proprio elegante ed accattivante del dispositivo. I progettisti del gruppo sembrerebbero dunque aver scelto un design piuttosto simile a quello che caratterizza l’iPhone 3GS di Apple, con una scocca in plastica arricchita da un frame metallico come giunzione tra display e retro. Una soluzione, questa, che potrebbe rendere il Kindle Fire 2 maggiormente attraente, benché la somiglianza con l’iPhone 3GS sottolineata dalle fonti vicine al gruppo potrebbe attirare l’attenzione dei legali di Cupertino.
Le spedizioni dei dispositivi richiesti da Amazon a Quanta Computers dovrebbero avvenire nel corso delle prime settimane del prossimo mese di agosto, con un eventuale rilascio al grande pubblico collocabile di conseguenza a cavallo dei mesi di settembre ed ottobre. Una scelta, questa, che consentirebbe ad Amazon di allinearsi con quanto potrebbe decidere di fare Apple, la quale insieme ad iOS 6 ed al nuovo iPhone potrebbe presentare un eventuale iPad Mini da 7.85 pollici proprio nelle prime settimane di ottobre.
Sul fronte del prezzo è lecito supporre un allineamento con quanto proposto da Google con il Nexus 7, il cui costo risulta essere in linea con quello del primo Kindle Fire giunto lo scorso anno. Il mercato dei tablet potrebbe così iniziare una fase caratterizzata da una sensibile riduzione dei costi per l’acquisto di un dispositivo di nuova generazione, essendo coinvolte in questo testa a testa tre delle più importanti aziende del mondo tecnologico.