Fino a oggi, Google Wallet non ha consentito ai clienti di utilizzare le carte di credito Citi MasterCards, un problema di grossa importanza che è appena stato risolto tramite un aggiornamento software appena condiviso nelle ultime ore dal colosso di Mountain View. Resta però da risolvere la questione relativa al supporto delle app terze parti con capacità NFC.
Grazie al nuovo update, il servizio di pagamento mobile Google supporta nativamente tutte le carte di credito MasterCard, Visa, American Express e le carte di credito e di debito Discover. Il gruppo di Sergey Brin e Larry Page non ha comunque stretto una partnership con tali società di credito, ma ha semplicemente trovato un semplice trucchetto, cambiando il modo il cui funziona Wallet. Con la nuova versione dell’applicazione, gli utenti vedranno apparire direttamente in-app quelle carte di credito che utilizzano nel medesimo servizio online, fruibile dal Web e precedentemente noto come Google Checkout.
Nel momento in cui un cliente effettuerà un acquisto in negozio, il negoziante non vedrà i dati della carta di credito da egli utilizzata, ma una versione virtuale delle informazioni mostrate su Google Wallet. Ciò comporta però che, una volta effettuato un acquisto, l’utente potrebbe non esser in grado di visualizzare lo stesso sull’estratto conto. La transazione mostrerà infatti esclusivamente un “pagamento Google Wallet”.
Il gruppo di Mountain View ha inoltre aggiunto all’applicazione mobile una nuova funzione utile a migliorare la sicurezza dei pagamenti, ovvero la possibilità di disattivare da remoto il proprio account Wallet sul dispositivo utilizzato. Cosa che, chiaramente, potrebbe essere davvero molto utile in caso di furto del dispositivo.
Wallet funziona oggi ancora su un numero esiguo di device – Galaxy Nexus, Samsung Galaxy S III, HTC Evo 4G, Nexus 7 e LG Optimus Viper. In futuro, comunque, il supporto dovrebbe esser esteso a nuovi device con capacità NFC.