iPhone 5 è stato ufficialmente presentato ieri a San Francisco e in molti si chiedono quali siano le differenze con il suo predecessore, iPhone 4S, e se valga effettivamente la pena effettuare il “grande salto”. È una domanda alla quale si potrebbero dare effettivamente decine di risposte differenti a seconda delle preferenze personali dell’utente, ecco perché analizzeremo passo dopo passo i vari miglioramenti, o semplici novità, che porterà iPhone 5 rispetto iPhone 4S.
La differenza più grande ovviamente la farà il display: dopo cinque anni, Apple ha deciso di “allungare” lo schermo del suo smartphone di punta portandolo fino a 4 pollici, contro i 3.5 precedenti. Una scelta che regala una nuova risoluzione, 1136×640 pixel, e la proporzione da 16:9, con la stessa densità di pixel per pollice (326) di iPhone 4S. E non solo, perché inevitabilmente il display ha “costretto” Apple a una revisione del design: ecco infatti che iPhone 5 sarà sì più alto del predecessore, ma anche più sottile e leggero, tanto da raggiungere un peso di soli 112 grammi.
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Dal punto di vista tecnico, iPhone 5 monterà il nuovo processore A6 che, aldilà di approfondite specifiche non svelate ancora da Apple, promette di essere due volte più performante di quello passato. La RAM dovrebbe essere di 1 GB, ma anche qui non vi sono ancora certezze: in ogni caso, e non c’erano dubbi in tal senso, il nuovo iPhone sarà almeno il doppio più potente rispetto al 4S. Upgrade anche per la connettività, vista l’aggiunta di un modulo LTE che potrà essere utilizzato anche in Italia. E, ancora a favore dell’iPhone 5 si troveranno le reti HSPA+ e DC-HSDPA, utili soprattutto per sfruttare ancora meglio l’attuale 3G.
Non mancheranno differenze superficiali che, tuttavia, per qualcuno potrebbero rappresentare l’ago della bilancia tra tra iPhone 4S e iPhone 5. Partiamo dalle nano-SIM, il nuovo formato scelto da Apple che costringerà gli acquirenti del nuovo iPhone a un’ennesima sostituzione presso il proprio operatore. Si passa poi alla fotocamera, che sebbene disponga degli stessi megapixel della precedente, scatterà con una velocità superiore del 40% e a una migliore qualità in condizioni di scarsa luminosità, grazie a una più precisa compliance alle specifiche sRGB. Importante cambiamento invece per il sensore frontale, che sarà in grado di utilizzare Facetime a 720p.
Chiudiamo con il nuovo connettore a 9 pin che costringerà gli utenti, specialmente chi possiede diversi accessori, a comprare l’apposito adattatore da 29 euro e le nuove cuffie EarPods, qualitativamente superiori a quelle precedenti.
Insomma, dare una risposta universale sull’effettiva convenienza nel passare da un iPhone 4S (o 4) a un iPhone 5 è praticamente impossibile, e questo probabilmente la dice lunga. La nuova creatura Apple è sicuramente il miglior iPhone di sempre, ma se non si è interessati alle novità sopra descritte. Considerato inoltre come iPhone 4S non sia di certo un device da quattro soldi, optare per l’upgrade sarebbe un rischio e potrebbe lasciare delusi. D’altro canto, chi possiede un vecchio modello, magari il 3GS, o vuole entrare per la prima volta nel mondo Apple, sa benissimo che la scelta da fare per avere il meglio di questo affascinante universo è una sola: iPhone 5.