Google porta oggi in homepage un nuovo doodle, in questo caso autocelebrativo: trattasi di una torta condita da 14 candeline, un modo per festeggiare così il proprio compleanno fissando tale data nel 27 settembre.
Trattasi però di una ricorrenza non sempre totalmente condivisa. Se la crescita fenomenale di Google non bastasse per crearne la leggenda, allo scopo contribuisce anche un certo alone di mistero relativo alla sua nascita poiché la ricorrenza può essere soltanto fissata ed autocertificata dal gruppo stesso. In realtà una data certa, infatti, non c’è ed è quindi lo stesso gruppo di Mountain View a fissare i paletti per poter spegnere le candeline una volta all’anno e pubblicare sporadicamente anche un doodle celebrativo per la propria stessa fondazione.
Le date plausibili potrebbero essere molte: il 4 settembre, ad esempio, quando l’azienda Google è stata ufficialmente fondata. Oppure il 15 settembre, data della registrazione del dominio. A partire dal 2005, però, la carta di identità del gruppo ha indicato una nuova data: il 27 settembre. A cosa sia ricollegata esattamente tale ricorrenza non è chiaro, ma è noto invece il motivo: una sorta di braccio di ferro con Yahoo, una guerra di dimensioni da cui Google si è svincolato proprio nel 2005 eliminando l’ampiezza dell’indice del motore dalla homepage e focalizzando sulla qualità le proprie attività future. In quell’occasione la scadenza del compleanno è slittata di qualche giorno per risolvere la guerra di nervi tra i due contendenti, ed è stata soltanto l’inizio della successiva debacle del motore di Sunnyvale (che proprio in questi giorni Google sta tentando per tentare di convincere Marissa Mayer a rinunciare a Bing).
Il compleanno è stato festeggiato il 27 settembre nel 2002, poi per alcuni anni è slittato al 7 settembre, per poi tornare al 27 settembre e così rimanere fino ad oggi. L’importante è festeggiarlo, in fondo: tutto il resto è formalità. Auguri, Google.
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