Oggi è il giorno del lancio del Kindle Paperwhite, il nuovo eBook Reader di Amazon: numerose testate internazionali hanno avuto modo di provare il dispositivo qualche giorno in anticipo e ne hanno rilasciato le prime impressioni: il vero punto di forza del nuovo lettore risiede nel display e-ink, migliorato nettamente rispetto al passato grazie soprattutto alla retroilluminazione che offre una esperienza di lettura notevole.
Nel mese di maggio, Barnes & Noble aveva catturato l’attenzione dei consumatori e della stampa con il Nook Simple Touch, caratterizzato dalla tecnologia GlowLight che consente di leggere i contenuti anche al buio. Anche Amazon si è adeguata a tale novità e in effetti, dalle prime recensioni, il display del Kindle Paperwhite appare davvero luminoso e rende l’eBook Reader molto più usabile e comodo. GigaOM evidenzia, tra i punti forti del dispositivo, anche una maggiore velocità generale rispetto al Kindle Touch, un touchscreen più reattivo e un pannello che ha una risoluzione maggiore e un migliore contrasto anche a retroilluminazione spenta, con nuovi font a disposizione del consumatore.
Rispetto all’eReader precedente, il Kindle Paperwhite appare piuttosto ampio ma al contempo più maneggevole e facile da impugnare; Amazon ha lavorato a fondo sul software che gira sul sistema e anche i PDF, oltre agli ePub, si leggono meglio. Tra i punti deboli del device, GigaOM segnala l’assenza della regolazione automatica della luce: la luminosità è modificabile esclusivamente tramite le impostazioni e la mancanza di un tasto, anche laterale, dedicato a questa funzione sembra pesare. Lo stesso vale per il tasto fisico Home, prima presente nel Kindle Touch ma ora totalmente eliminato.
Engadget nella propria recensione si sofferma anche sull’estetica del prodotto: Amazon ha voluto renderlo più elegante eliminando tutti i tasti fisici – tranne quello laterale per l’accensione, che è l’unico ad esser rimasto – mentre a livello produttivo, è stata scelta la stessa plastica dura utilizzata per il modello precedente. Non sono presenti griglie per gli altoparlanti e anche il jack per le cuffie è del tutto scomparso, dunque addio a qualsiasi possibile futuro aggiornamento che porti la possibilità di ascoltare contenuti multimediali. Il noto portale tecnologico è concorde circa la qualità del display Paperwhite, descritto come un passo in avanti rispetto al Glowlight del Nook Simple anche quando viene disattivata la retroilluminazione, dato che anche in questo caso il Kindle offre un testo abbastanza omogeneo e facile da leggere. Infine, Engadget ha trovato un po’ di ghosting nel display e-Ink, mentre altre riviste online evidenziano il fatto che di tanto in tanto appaiano alcuni pixel mentre si stanno leggendo i contenuti.
The Verge è d’accordo sulla comodità del dispositivo ed evidenzia come sia leggero e sottile, per questo ottimo da tenere in mano; anche il display ha colpito in questo caso soprattutto quando è retroilluminato. La testata spiega che l’assenza di un’uscita audio e di un jack per le cuffie potrebbe pesare a lungo, così come la memoria per archiviare i dati, di soli 2 GB rispetto ai 4 GB del Kindle Touch. Segnala poi che il dispositivo non è dotato di un adattatore per la ricarica, acquistabile separatamente al costo di 10 dollari. Infine, si lodano online le prestazioni della batteria: l’autonomia della stessa pare essere più che all’altezza delle promesse fatte da Amazon durante l’annuncio del Kindle Paperwhite.
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