L’associazione dei produttori di elettronica di consumo ha deciso il nome commerciale della tecnologia di trasmissione video del futuro: Ultra High-Definition o, in breve, Ultra HD. Il termine, scelto all’unanimità dai membri della Consumer Electronics Association (CEA), identifica i display con risoluzione 4K, nota anche come Quad Full HD, in quanto quadruplica il numero di pixel dell’attuale Full HD (1920×1080). I prodotti con l’etichetta Ultra HD devo supportare una risoluzione di almeno 3840×2160 pixel.
Il nome scelto per indicare televisori, monitor e proiettori ad altissima risoluzione era già stato approvato nel mese di agosto dall’International Telecommunication (ITU). In quell’occasione, la scelta di usare l’acronimo UHDTV sia per i display 4K (3840×2160 pixel) che per i display 8K (7680×4320) aveva suscitato qualche critica. Il rischio è creare confusione nei consumatori al momento dell’acquisto, come già accaduto per la transizione da HD (720p) a Full HD (1080p). La CEA ha invece deciso di utilizzare il nome UHDTV solo per la risoluzione inferiore.
I produttori potranno etichettare TV e monitor con il marchio Ultra HD solo se la risoluzione del display è di 3840×2160 pixel, equivalenti a circa 8 milioni di pixel. Il rapporto di aspetto deve essere pari a 16:9 e i prodotti devono possedere almeno un ingresso digitale in grado di supportare in modo nativo contenuti video 4K, senza nessuna conversione da risoluzioni inferiori.
L’industria del settore (produttori, rivenditori e fornitori di contenuti) sperano che l’era delle TV Ultra High-Definition possa avere lo stesso successo ottenuto con il passaggio dalle trasmissioni SD a quelle HD, riuscendo quindi dove il 3D ha fallito. A questo punto, la parola passa al mercato. I primi televisori Ultra HD sono stati mostrati da Sony, LG e Toshiba nel corso dell’IFA di Berlino. Un numero maggiore di modelli verranno sicuramente presentati al CES di Las Vegas in programma dall’8 all’11 gennaio 2013.
Per godere appieno della qualità delle immagini è necessario utilizzare televisori di grandi dimensioni. I prodotti annunciati finora hanno infatti una diagonale di 84 pollici. Ma per guardare una grande TV serve una grande parete (o una grande stanza) e sopratutto un grande portafoglio: il prezzo minimo ad oggi è infatti pari a circa 20.000 dollari.