L’esordio di Tim Cook è fatto di voce ovattata e di numeri sensazionalistici. 5 milioni di iPhone venduti durante il primo weekend sul mercato, 200 milioni di device già aggiornati ad iOS 6 ed una serie di iPod definiti “senza concorrenti”.
A tutto ciò si aggiungano 125 milioni di documenti sul “cloud” di Cupertino e 28 mila messaggi inviati tramite iMessage ogni singolo secondo, oltre a 70 milioni di fotografie condivise e 700 mila applicazioni su App Store (275 mila dedicate espressamente all’iPad): la legge dei grandi numeri premia la crescita del gruppo, che può ormai vantare 35 miliardi di applicazioni scaricate per un equivalente pari a 6,5 miliardi di dollari già distribuiti agli sviluppatori.
Queste le maggiori novità annunciate:
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iBooks
Tim Cook introduce il nuovo iBooks, con una importante novità che sovverte il modo di intendere le “pagine” dei libri scaricati: il testo potrà essere consultato per mezzo di uno scrolling continuo, senza soluzione di continuità, senza la necessità di “sfogliare” pagine che il sistema stesso metterà l’una dopo l’altra in verticale.
iBooks prevede inoltre la possibilità di condividere su Facebook o Twitter le frasi preferite: seleziona e condividi, due tap per portare immediatamente sui social network ciò che si intende condividere con la propria cerchia sociale.
iBooks è disponibile a partire da oggi, scaricabile a titolo gratuito.
MacBook Pro 13″ con Retina Display
Apple introduce sul mercato un nuovo MacBook Pro con Retina Display (oltre 4 miliardi di pixel a fronte di una definizione pari a 2560×1600. Tra le caratteristiche principali si segnala l’assenza di drive ottico ed un display da 13 pollici migliorato in leggibilità, contrasto, colore ed angolo di lettura.
Il MacBook Pro presenta fotocamera FaceTime HD, tastiera retroilluminata, trackpad multi-touch e batterie al litio in grado di garantire 7 ore di lavoro continuo. La memoria flash prevista arriva fino a 768GB ed il processore in dotazione è un Intel Core i5 o i7. La versione dual-core i5 con 8GB di RAM e 128GB di memoria parte da 1699 dollari ed è immediatamente disponibile per l’acquisto.
Mac Mini
Il gruppo di Cupertino aggiorna anche il Mac Mini. Due le versioni disponibili: 599 dollari per un quad-core i5 con 4GB di RAM e HDD da 500GB o 999 dollari per un quad-core i7 con 4GB di memoria e due HDD interni da 1TB.
Nuovo iMac
Sottile, sottilissimo: è questa la caratteristica principale del nuovo iMac, ennesima evoluzione dei modelli precedenti, che giunge ad appena 5 millimetri di spessore sui bordi laterali riducendo dell’80% lo spessore e l’impatto visivo del display rispetto alla versione antecedente (-45% di spessore del display e rivisitazione complessiva delle componenti interne.
Il nuovo iMac prevede speaker stereo e fotocamera FaceTime HD centrale con doppio microfono incorporato.
Anche in questo caso i processori previsti sono i Core i5 o Core i7, con spazio di storage fino a 3TB. 4 porte USB e 2 Thunderbolt completano la dotazione sul lato posteriore del display.
Apple introduce inoltre il concetto di “Fusion Drive“, ossia una gestione intelligente della memoria per velocizzare ogni procedura: la memoria Flash gestisce sistema operativo, browser ed altri elementi fondamentali, mentre l’HDD è responsabile dell’archiviazione di dati ed applicazioni. Il tutto è concentrato in un unico drive con performance in apertura notevolmente migliorate e prossime a quelle di un device basato interamente su memoria flash.
La versione da 21,5 pollici partirà da 1299 dollari; la versione da 27 pollici partirà da 1799 dollari. Entrambi saranno disponibili a partire dal mese di Novembre.
iBook textbooks
L’iPad è giunto ormai a 100 milioni di unità vendute e concentra su di sé il 91% del traffico complessivamente macinato dai tablet disponibili nelle mani dell’utenza. Tim Cook spiega il successo del tablet con la qualità del display, con la durata delle batterie, con la disponibilità di applicazioni. Ora però è venuto il momento di un passo ulteriore, ed il mondo dell’educazione scolastica è l’obiettivo nel mirino di Tim Cook.
Secondo il CEO di Cupertino l’iPad può essere un dispositivo in grado di cambiare le carte in tavola nel mondo della scuola (con citazione del dr. James Ponce, McAllen ISD): 2500 scuole negli Stati Uniti hanno già adottato libri messia disposizione tramite iBooks textbooks, ma è stato soltanto il primo passo nella direzione ambita. La nuova versione di iBooks textbooks, distribuito ancora una volta a titolo gratuito, introduce varie novità per rendere più ricchi e coinvolgenti i “libri” di testo. Nuovi template, nuovi font e molto altro ancora.
iPad 4
L’iPad, forte dei successi del passato, è pronto ad un balzo ulteriore: la quarta generazione del device è già pronta a fare il proprio esordio sul mercato. Tra le novità si segnalano performance raddoppiate, Wi-Fi velocizzato, connettore Lightning e capacità di navigare su molte reti LTE in tutto il mondo. Il processore è il nuovo A6X. Invariati, invece, i prezzi: 499 dollari per la versione solo-Wifi, 629 dollari per la versione “cellular”.
iPad Mini
Una rapida animazione sullo schermo gigante del California Theatre ed ecco apparire l’iPad Mini, il protagonista più atteso dell’intera presentazione. Lo spessore è pari a 7,2 millimetri, il 23% in meno rispetto all’iPad tradizionale. Ridotto del 53% il peso complessivo. La diagonale complessiva del display è pari a 7,9 pollici contro i 9,7 dell’iPad, con risuluzione mantenuta costante a 1024×768 pixel.
Sullo schermo viene effettuato un raffronto diretto con il Nexus 7 (pur senza nominarlo) e viene dimostrato come il display abbia una superficie più ampia del 35%, il che darebbe ampi vantaggi durante la navigazione online e nell’utilizzo di applicazioni. La logica delle proporzioni utilizzata sullo smartphone, insomma, viene smentita e ribaltata sul tablet mini, ove Apple rivendica scelte differenti rispetto alla concorrenza motivandole ancora una volta con scelte ergonomiche specifiche.
Processore A5, connettività LTE opzionale in aggiunta al WiFi a/b/c/n, connettore Lightning, fotocamera FaceTime HD e batterie della durata garantita pari a 10 ore. L’iPad Mini giungerà con cover apposite.
Ufficiale anche il prezzo: 329 dollari per la versione da 16GB, 429 per la 32GB e 529 per la 64GB. La versione LTE parte da 459 dollari (16GB), fino a 559 dollari (32GB) e 659 dollari (64GB). L’iPad Mini in versione solo-WiFi sarà disponibile a partire dal 2 novembre. Anche in Italia.
Vi avevo detto quest’anno che avremo visto una incredibile innovazione, e penso che abbiamo mantenuto le nostre promesse.
Parola di Tim Cook, il quale riassume così tutte le novità annunciate durante l’anno dal gruppo fino ad arrivare agli annunci odierni raccogliendo l’applauso della platea.
Speriamo che amerete questi prodotti così come noi abbiamo amato il produrli.