Nel corso della conferenza BUILD 2012 dedicata agli sviluppatori, Microsoft ha comunicato i primi dati sulle vendite di Windows 8. Il sistema operativo, disponibile dal 26 ottobre scorso, è stato già scaricato quattro milioni di volte. Si tratta di un risultato molto positivo, in quanto secondo le statistiche dell’azienda di Redmond, il tasso è superiore a quello riscontrato con Windows 7. Nel weekend di lancio si è avuto anche un incremento delle vendite dei laptop oltre le aspettative.
Sul palco della conferenza Steve Ballmer ha mostrato tutto il suo entusiasmo per questo dato, comunicando anche alcuni report positivi provenienti dagli store e dai partner hardware. All’inizio di settembre, il CEO di Microsoft aveva fatto una previsione molto ambiziosa: 400 milioni di copie vendute entro un anno. Se il trend verrà confermato nei prossimi mesi, questo traguardo sarà raggiunto in un tempo inferiore.
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Confrontando i numeri di Windows 8 con quelli di OS X Mountain Lion (tre milioni di copie in quattro giorni), è evidente la supremazia di Microsoft. Bisogna però tenere conto anche del market share delle due aziende. Apple ha un base installata di 66 milioni di Mac, mentre in tutto il mondo ci sono 1,25 miliardi di PC basati sui sistemi operativi di Redmond. Dati positivi giungono anche dai clienti aziendali: Ballmer ha parlato di decine di milioni di copie vendute.
Il successo iniziale di Windows 8 è dovuto sopratutto ai prezzi più bassi rispetto al passato. L’aggiornamento da Windows 7, Vista e XP a Windows 8 Pro è offerto a 29,99 euro (versione download) o 59,99 euro (versione DVD). Gli utenti che hanno acquistato recentemente un PC con Windows 7 possono invece effettuare l’upgrade con soli 14,99 euro entro il 31 gennaio 2013. La diffusione del nuovo sistema operativo riceverà un’ulteriore spinta grazie all’arrivo di “top app” sul Windows Store, tra le quali si ricordano Twitter, Dropbox e PayPal.