Nel fine settimana Apple ed HTC hanno comunicato l’avvenuto accordo di cessione reciproca di licenze relativa a vecchi e futuri brevetti detenuti dalle rispettive parti. Il comunicato era però scarno dei dettagli più interessanti in merito allo scontro dei due gruppi: non citati i brevetti compresi nell’accordo, non citate le cifre relative ad un eventuale versamento “cash”, non bilanciate le rispettive posizioni di fronte all’eventualità di un esborso di una delle due parti. La verità sembra però essere trapelata già a poche ore dalla stretta di mano, e vede HTC nella posizione scomoda del gruppo “perdente”.
Secondo l’analista Shaw Wu, analista Sterne Agee & Leach Inc., HTC dovrà versare ad Apple 8 dollari per ogni singolo smartphone venduto. Trattasi di una cifra di sicura rilevanza, che peserà tanto sulle finanze del gruppo orientale, quanto sugli equilibri in ballo tra il mondo Android ed il mondo iOS. Tra il mondo Google ed il mondo Apple. 8 dollari su una stima di circa 30 milioni di smartphone venduti all’anno significano un esborso pari a circa 250 milioni di dollari che dalle casse HTC vanno alle casse Apple, rafforzandone peraltro la proprietà intellettuale e confermando le convinzioni di Steve Jobs relative al modo in cui Android ha copiato iOS.
8 dollari sono addirittura più dei 5 dollari che Microsoft ha chiesto ed ottenuto dalla stessa HTC (non note le cifre dell’accordo con altri gruppi), ma trattasi comunque di cifre non destinate a cambiare gli equilibri di mercato. Del resto Nokia vinse a suo tempo un accordo simile ai danni di Apple, ma i fatti hanno dimostrato in seguito come l’iPhone non abbia pagato pegno per quanto stabilito in sede legale. Un accordo, infatti, non fa altro che cristallizzare le posizioni, generando semmai trasferimenti di denaro che possono restituire minime conseguenze di lungo periodo e nessuno scossone immediato.
Apple potrà ora ribaltare la propria strategia anche su altri gruppi protagonisti del mondo Android, ed è questa la conseguenza principale di quanto avvenuto: Apple ha dimostrato (spalleggiando in ciò quanto asserito già dalla Microsoft) come il robottino non sia un sistema gratuito e che le proprietà intellettuali hanno anzi una verità differente da recitare. Il costo di Android per HTC è al momento pari a 13 dollari al netto dei brevetti messi in campo a tutela della propria posizione.