Il futuro dei dispositivi elettronici sembra essere sempre più vicino: Samsung starebbe completando lo sviluppo dei nuovi display flessibili da integrare nei prossimi device e starebbe pianificando di iniziarne la produzione di massa nella prima metà del 2013. Lo rivela una fonte anonima al Wall Street Journal che si è dichiarata a conoscenza dei piani della società sudcoreana.
I pannelli AMOLED flessibili sono stati mostrati al pubblico durante lo scorso anno attraverso un video tramite cui Samsung ha tolto i veli a un concept di dispositivo che è caratterizzato, appunto, dalla presenza di questo particolare schermo. Il display può essere piegato e verrà costruito con materiale in plastica, piuttosto che il vetro che si usa attualmente per i dispositivi elettronici, cosa che consentirà ai produttori di costruire smartphone più leggeri, più resistenti e potenzialmente più interessanti per la clientela appassionata di tecnologia.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=upfoc4lrbIo[/youtube]
Samsung sarebbe dunque in procinto di portare a termine lo sviluppo dell’innovativa tecnologia, il che significa che già nel 2013 si potrebbero vedere negli scaffali dei negozi alcuni smartphone flessibili.
Secondo la fonte, il gruppo coreano avrebbe impiegato notevoli sforzi e risorse per questa tecnologia e sarebbe fortemente intenzionata ad essere la prima azienda a lanciarla sul mercato globale (per una nuova, ennesima, sfida ai vertici con Apple). Anche LG e Sony sono notoriamente al lavoro su prototipi di pannelli del genere, ma ancora non hanno comunicato di aver raggiunto uno stadio di sviluppo tale da poter anche solo pensare a un avvio della produzione di massa.
Se Samsung effettivamente lancerà i primi dispositivi flessibili durante il prossimo anno, potrebbe incontrare una certa concorrenza futura non solo da parte di Sony e LG, ma anche di Apple, azienda che all’inizio del 2012 ha depositato una proprietà intellettuale relativa a “dispositivi elettronici con display flessibili». Chiaramente, non è noto se Cupertino abbia in mente di sperimentare tale tecnologia presto, se lo farà in futuro o se abbia semplicemente depositato il relativo brevetto per tutelarsi. Sul debutto a breve dei primi prodotti flessibili Samsung, invece, sembra non esserci ormai alcun dubbio.