Secondo quanto indicato dai dati ComScore, la stagione natalizia 2012 negli Stati Uniti è destinata ad essere particolarmente positiva per il mercato online. Il trend sembra confermarsi e consolidarsi a mano a mano che i giorni passano, il che sembra trasferire sull’e-commerce il baricentro degli acquisti come mai era successo fino ad oggi. Ed il Black Friday, in particolare, cessa di essere mero riferimento per diventare realmente un giorno che l’utenza dedica allo shopping ed al click per i pagamenti online.
Secondo i dati ComScore, il momento positivo è verificato da tutto il mese di novembre, quando già gli acquisti online hanno registrato un +16% rispetto al medesimo periodo dell’anno passato. Di particolare rilevanza, inoltre, il Giorno del Ringraziamento: negli Stati Uniti la pausa ha coinciso con un aumento delle attività di acquisto online, fino a raggiungere un +32% rispetto al 2011. Il giorno successivo, quello del Black Friday, ha comunque confermato l’andamento: +26%, rafforzando l’idea per cui Babbo Natale passi sempre di più dalle offerte, dalle ricerche e dalle occasioni che mette a disposizione la Rete.
Il Black Friday 2012, in particolare, abbatte per la prima volta la soglia del miliardo di dollari. Il sito a raccogliere il maggior numero di visite (parametro che solitamente corrisponde ad un aumento degli acquisti registrati) è stato Amazon, seguito da Walmart: al quinto posto lo store virtuale Apple. Interessante è il fatto che la categoria “Digital Content & Subscriptions” sia cresciuta anno su anno di ben il 29%, il che sembra rendere maggiormente intangibile il regalo in favore di servizi ed abbonamenti basati più su contenuto che non su contenitore. Questo cambiamento potrebbe essere dovuto ad una diversificazione del budget investito, ma al tempo stesso anche da un maggior desiderio a fronte di un’offerta di contenuti e servizi sempre maggiore.
Mentre il mercato tradizionale è in calo anche negli States, il mercato online si fa traino degli introiti per chi ci ha creduto ed investito. L’e-commerce non è più una semplice opzione, ma una direzione obbligata.