Si lasciano così, senza rancore. Il rapporto tra Facebook, il social network da un miliardo di utenti, e Zynga, la piattaforma di giochi che ha costituito la sua fortuna con grandi successi come FarmVille, cambia radicalmente. I due colossi hanno modificato il contratto di due anni fa stipulandone uno nuovo che non impedisce più a Big F di sviluppare propri giochi. L’allentamento della partnership era nell’aria da tempo: ora la stretta di mano fra i due Mark, Zuckerberg e Pincus, è ufficiale.
A decretare le nuove disposizioni, un documento (qui) firmato poche ore fa e depositato alla SEC, dove i due giganti stabiliscono i nuovi limiti del loro rapporto. Limiti che sembrano rendere Zynga più subordinata a Facebook. Rispetto al contratto precedente, infatti, il social network sarà libero di sviluppare i propri giochi e di non corrispondere più nessuna percentuale a Zynga. Di contro, Zynga non sarà più obbligata ad utilizzare le infrastrutture di pagamento e neppure a visualizzare l’advertising previsto da Facebook per i suoi giochi.
Questo elemento cambia molte cose per Zynga, che non potrà più pubblicare aggiornamenti dei propri giochi con una pubblicità collegata da Facebook, e sfruttando il login degli account. Insomma, sarà molto meno trans-promozionale. Facebook ha così commentato il nuovo accordo:
Abbiamo razionalizzato i nostri termini con Zynga in modo che l’uso di Zynga.com della piattaforma Facebook fosse disciplinato dalle stesse politiche applicate al resto dell’ecosistema. Continueremo a lavorare con Zynga, proprio come facciamo con tutti gli sviluppatori, per costruire grandi esperienze di social games attraverso Facebook.
Anche Zynga mostra molto understatement nel commentare l’accordo:
Il nostro accordo modificato con Facebook continua la nostro lunga e proficua collaborazione, permettendo anche la flessibilità necessaria per garantire la disponibilità universale dei nostri prodotti e servizi.
Le loro strade si sono divise quando Zynga ha registrato un calo degli introiti derivanti dai giochi social e ha deciso di puntare sui giochi per smartphone, mentre Facebook sarebbe pronto a dimostrare che i suoi sviluppatori hanno idee migliori per sfruttare la piattaforma con nuovi social games.
Il nuovo contratto è basato su alcuni principi: Facebook permetterà i gambling games anche a Zynga ma solo con accordi stato per stato, e in generale qualsiasi social game lanciato da Zynga sarà disponibile anche su Facebook, esclusi quelli per cellulari.
Il contratto diventerà operativo il 31 marzo 2013. Da quel momento Facebook potrà, teoricamente, produrre giochi da sé, anche se preferisce definirsi come una piattaforma dove questo genere di giochi sono costruiti e sperimentati esattamente come le altre applicazioni di terze parti.