La redazione del quotidiano londinese The Times sceglie di puntare su un dispositivo high tech per ampliare il proprio bacino di lettori: sottoscrivendo un abbonamento di almeno 18 mesi, è possibile acquistare un Nexus 7 da 32 GB al prezzo di 50 sterline, con uno sconto di ben 149 sterline rispetto al valore di mercato del tablet. Un’iniziativa lanciata proprio a poche ore di distanza dall’abbandono del progetto The Daily per iPad da parte di News Corporation.
L’abbonamento ha un costo mensile pari a 17,33 sterline e garantisce la disponibilità sia della versione Web del giornale che di quella distribuita mediante un’apposita applicazione Android. Da un rapido calcolo ne risulta dunque che l’accesso per un anno e mezzo ai contenuti di The Times e Sunday Times richiede un esborso economico complessivo di 311,94 sterline, al quale vanno aggiunte altre 50 sterline per poter mettere le mani sul tablet. Pagando il tutto in un’unica soluzione la cifra scende però da 361,94 a 299 sterline.
Va precisato che la testata è gestita da Times Newspapers Limited, che a sua volta fa parte del gruppo News International controllato da News Corporation. Questo dettaglio risulta particolarmente interessante alla luce di quanto citato in apertura: la scelta di puntare su Nexus 7 per un progetto che ha più di qualche connotato in comune con The Daily per iPad dimostra l’interesse riservato dal magnate australiano Rupert Murdoch nei confronti dell’ecosistema Android, dopo una partnership con il dispositivo Apple che non ha portato i risultati sperati.
Un approccio, quello messo in campo oggi dal Daily, che potrebbe trovare applicazione in futuro anche in altri ambiti: riportare i contenuti in primo piano, relegando i dispositivi a mezzo utile per la loro distribuzione e fruizione. L’iniziativa incontra certamente il favore di Google, che già nel luglio scorso ha reso noto di aver progettato Nexus 7 (in collaborazione con ASUS) in modo da mantenere il prezzo finale contenuto, così da portare il tablet fra le mani del maggior numero possibile di utenti e puntare tutto sulla distribuzione di applicazioni, giochi, libri, film e musica attraverso lo store Google Play.