Il Samsung Galaxy Note 3 potrebbe esser dotato di un display ancora più grande di quello, già ampio, che si trova nel phablet di corrente generazione. Nuove indiscrezioni riportate dal Korea Times svelano infatti che il gruppo coreano avrebbe deciso di optare per un pannello da ben 6,3 pollici basato su tecnologia OLED.
Il report esamina i piani futuri di Samsung in relazione alla produzione dei display. A quanto pare, il gigante coreano avrebbe deciso di snellire la produzione dei pannelli LCD e di concentrare i propri sforzi su quelli di tipo OLED, tecnologia che dovrebbe utilizzare massicciamente per i propri prodotti di punta del 2013. Ed è proprio qui che entrerebbe in gioco il Galaxy Note III, device top di gamma che dovrebbe debuttare nei negozi nel corso del prossimo anno.
Fornitori coreani vicini a Samsung si dicono certi del fatto che l’azienda stia già «sviluppando il Galaxy Note 3 con un display OLED da 6,3 pollici». Ciò ricorda un progetto del quale si parlava in passato, ai tempi in cui è stato annunciato il Note 2, ovvero un dispositivo noto con il nome Samsung Galaxy Note X e progettato da Erica Yusim; le specifiche prevedevano un pannello da 6,3 pollici a 1080p, un processore quad-core da 2 GHz di clock, 3 GB di RAM a supporto, 128 GB di memoria interna, una fotocamera da 16 megapixel, Bluetooth 5.0, connettività NFC, batteria da 4000 mAh e Android 5.0 come sistema operativo previsto.
Tale dispositivo potrebbe essere realtà. Attualmente, si sa davvero poco circa il Samsung Galaxy Note 3, ovvero solo l’eventuale dimensione più ampia del display integrato. Non è noto quando se ne saprà di più a riguardo, anche perché in occasione del CES 2012, evento in programma a gennaio in quel di Las Vegas, Samsung toglierà i veli al «dispositivo del futuro», ma molto probabilmente sarà il Samsung Galaxy S4 e non il Note 3.