Una vicenda singolare, e sicuramente pericolosa, è stata denunciata nelle scorse ore da The Consumerist: i nuovi connettori Lightning di Apple sarebbero facilmente inclini al corto circuito. È quanto è successo a un utente un po’ distratto ma in una buona fede, per un racconto che si sarebbe potuto trasformare in una piccola tragedia domestica.
La testata racconta di E., un recente cliente di iPhone 5 che si è ritrovato con un connettore Lightning rovente, dalla plastica colata e ovviamente inutilizzabile. Il tutto a causa di un piccolo errore di valutazione: l’utente pare abbia lasciato il cavetto collegato all’alimentatore USB sebbene iPhone non fosse in carica, il connettore è quindi entrato in contatto con una borsa di plastica poggiata nelle vicinanze e da qui il danno.
Secondo quanto deducibile da racconto, la presa Lightning si sarebbe surriscaldata in modo anomalo, provocando quindi lo scioglimento della plastica vinilica del sacchetto con cui è entrato accidentalmente in contatto. Un fatto decisamente insolito quello della temperatura troppo elevata: oltre a non essere collegato a un device, i caricatori USB di Apple sono progettati per escludere l’approvvigionamento di energia elettrica quando non necessario.
Probabilmente, lo sfregamento con la plastica della borsa ha creato qualche forma di cortocircuito tra i contatti – sebbene la plastica non sia un buon conduttore di elettricità – generando quindi calore e un sovraccarico elettrico. La motivazione apparente sarebbe da ricollegare al design del cavetto: al contrario della vecchia edizione e alle prese USB, Lightning non presenta alcuna protezione dei pin, quest’ultimi direttamente accessibili. Va da sé che, qualora si dimenticasse Lightning collegato alla Rete elettrica, qualsiasi oggetto nelle vicinanze si renderà particolarmente pericoloso: la punta di una penna, una graffetta per documenti dimenticata sulla scrivania, il jack metallico delle stesse cuffie di in iDevice.
Si può certo accusare l’utilizzatore di imperizia, ma a tutti sarà sicuramente capitato di dimenticare un ricaricatore collegato alla rete elettrica. La fretta, l’interruttore di una ciabatta rimasto incautamente acceso, il desiderio di non scollegare l’apparecchio perché scarsamente raggiungibile o perché coperto da un mobile, sono situazioni in cui qualsiasi utente si è prima o poi imbattuto. Ma mentre il vecchio cavo dock presentava dei pin protetti da una gabbia rettangolare, scongiurando quindi qualsiasi imprevisto, lo stesso non avviene per Lightning. Si consiglia, quindi, di non lasciar inserito nella presa elettrica un ricaricatore non in uso e, non ultimo, di rimuovere le eventuali cover plastiche o in silicone prima dell’operazione di ricarica.