iPad Mini è uno dei successi Apple della stagione natalizia, tanto che da più parti si è ipotizzato possa addirittura aver cannibalizzato le vendite di iPad classico. Nonostante il dispositivo sia fresco di distribuzione, è già partita la macchina dei rumor sulla futura versione, di cui non si conosce una precisa data di lancio. Tra un’indiscrezione e l’altra, però, è interessante sondare cosa gli utenti vorrebbero dal futuro iPad Mini.
Non vi è una survey e nemmeno un sondaggio ufficiale a supporto del possibile orientamento del pubblico, tuttavia le recensioni e i commenti sparsi sui social network forniscono una perfetta cartina al tornasole su quel che gli utenti si attendono da iPad Mini 2. E, senza nemmeno troppe sorprese, la caratteristica più desiderata è un Retina Display.
Qualsiasi recensione si legga dal device – dal Wall Street Journal a CNet, passando per l’hashtag #iPadMini su Twitter – appare evidente come l’esclusione di uno schermo ad alta risoluzione abbia profondamente deluso il pubblico. Le motivazioni della scelta di Apple sono state ampiamente motivate con la necessità di contenere i costi, ma effettivamente i competitor riescono a garantire una densità di pixel maggiore per una diagonale di pollici identica. Non temano però gli utenti, perché le indiscrezioni provenienti dai distretti produttivi cinesi danno un Retina Display praticamente come scontato per la prossima versione.
Si passa quindi al prezzo. Le stesse recensioni poc’anzi citate, e soprattutto i social network, mettono ben in evidenza quanto iPad Mini sia un device non adatto alle tasche di tutti, nonostante Apple l’abbia pensato per essere una sorta di entry level per la linea iOS. Un costo di 329 euro per la versione base appare spropositato quando sul mercato esistono proposte più economiche come il Kindle Fire, sebbene questo ticket d’entrata non abbia di certo impedito ad Apple di raggiungere vendite record. Gli utenti, a parità di configurazioni hardware, si attendono quindi un iPad Mini 2 dall’esborso economico più contenuto, affinché sia davvero un tablet alla portata di tutti.
Non vi sono grandi indicazioni, invece, sul fronte del design. L’estetica di iPad Mini è piaciuta, grazie all’alluminio nero e bianco della sua scocca e una sottigliezza gradevole al tatto. iPad Mini è considerato un dispositivo leggero, pratico, versatile e maneggevole. Qualche sparuta critica emerge in fatto di graffi alla scocca – ma non di certo gravi quanto il caso di iPhone 5 – ma nulla che lasci presagire la necessità di un cambiamento. Su questo versante, è quasi unanime il giudizio: iPad Mini è il tablet da 7 pollici esteticamente più gradito del mercato.
Infine, qualche notazione sulle performance hardware. Le fotocamere, sia quella frontale da 1,2 megapixel che quella posteriore da 5, hanno soddisfatto il pubblico per la capacità di scattare buone immagini, che nulla hanno da invidiare a dispositivi con risoluzione più alta. Certo, qualcuno si attende gli 8 megapixel della quarta versione di iPad, ma qualche forma di differenziazione fra i due device dovrà pur persistere. Qualche lamentela in più, invece, la si registra per il processore A5: c’è chi vorrebbe il tanto elogiato A6X, dalla potenza senza pari fra i device iOS. Si termina con un dettaglio certamente curioso: sono tanti gli utenti che vorrebbero abbandonare il connettore Lightning per tornare al vecchio dock. Le ragioni? I pochi accessori disponibili sul mercato.
Come sarà, in definitiva, questo iPad Mini? Bisognerà attendere ancora qualche mese per saperlo, tra chi indica febbraio come data di lancio e chi, invece, l’estate.