Confermato l'iPhone low-cost entro 2013 (update)

Update: Apple ha smentito seccamente le voci di un iPhone a basso costo.

Apple starebbe progettando di lanciare un iPhone a basso costo. Dovrebbe esser disponibile entro la seconda metà del 2013 a un prezzo competitivo, nel tentativo di conquistare i mercati emergenti, come ad esempio la Cina. È DigiTimes a confermarlo dopo aver appreso l’informazione da fornitori che si dicono a conoscenza dei piani di Cupertino.

Apple lancerà una versione low-cost di iPhone dedicata alla Cina e ad altri mercati emergenti nella seconda metà del 2013, in base a fonti della catena di fornitura. Le stesse fonti hanno affermato di aver visto un protototipo di tale iPhone low-cost, che arriverebbe con un display più ampio, nel tentativo di andare incontro al trend emergente per l’adozione di pannelli da 5 pollici per i modelli di fascia alta. Hanno aggiunto anche che l’iPhone a basso prezzo avrà anche un nuovo design.

Le buone vendite registrate per iPad Mini, in particolare in Cina e negli altri Paesi emergenti, potrebbero esser servite ad Apple come stimolo: sarebbe proprio per questo motivo che l’azienda di Tim Cook starebbe progettando tale smartphone, con l’obiettivo di ripetere il successo conseguito con la distribuzione dell’iPad più economico. Le fonti hanno inoltre specificato che Cupertino dovrebbe collaborare, per tale device, con China Mobile, così da riuscire a penetrare massicciamente nel mercato cinese.

Infine potrebbe esser stata una mossa di Qualcomm a far optare Apple per la realizzazione di un melafonino low-cost. Come suggerito infatti su DigiTimes, «il recente lancio dell’ultima famiglia di chipset Snapdragon di Qualcomm, compreso il dual-core MSM8960 e il quad-core APQ8064, dedicati agli smartphone entry level e di fascia media potrebbe aver aperto la strada ad Apple per la costruzione dell’iPhone low-cost».

Non è comunque la prima volta che circolano indiscrezioni relative al lancio di un prodotto del genere: le voci su un iPhone economico sono state diffuse per anni ma sarebbe giunto solo ora il momento, per la Mela, di effettuare tale mossa. Del resto, i mercati emergenti e in particolare quello cinese rappresentano una ghiottissima possibilità di espansione per il business dell’azienda californiana.