La notizia è ora ufficiale, giunta direttamente dalle parole del CEO Nokia Stephen Elop:
Il Nokia 808 PureView, un dispositivo che mostra le nostre capacità sulle immagini e che è giunto sul mercato a metà 2012, è stato l’ultimo dispositivo Symbian prodotto da Nokia.
Il Nokia 808 PureView si è caratterizzato per una capacità straordinaria di zoom su dispositivi mobile, il tutto grazie ad un sensore ad altissima capacità (ben 41 megapixel) in grado di ottimizzare la gestione dei pixel nell’elaborazione della qualità dell’immagine. Gli scatti dell’808 PureView sono caratterizzati pertanto da un valore aggiunto rispetto agli altri smartphone dotati di fotocamera ed a distanza di mesi il dispositivo è ancora un unicum assoluto nel settore. Il migliore sotto questo specifico punto di vista, insomma, ma ultima bandiera di quello che è stato un autentico impero: Symbian, vessillo del dominio Nokia degli anni passati, è crollato sotto il peso dell’innovazione e Nokia ne ha abbandonato da tempo lo sviluppo in favore della nuova piattaforma Windows Phone.
Stephen Elop aveva definito Symbian come una piattaforma in fiamme, da cui fuggire prima del tracollo. Un salto nel buio tra le braccia di Microsoft, ma un salto necessario al cospetto del futuro che attendeva il sistema operativo del passato. Così è stato: Symbian è stato abbandonato e con l’ultimo PureView si è chiuso un capitolo che ha fatto la storia.
Il tassello che ha chiuso un’era diventa al tempo stesso un testimone: il prossimo Lumia, infatti, potrebbe essere il primo vero PureView in salsa Windows Phone. Novità in tal senso potrebbero giungere fin dal prossimo Mobile World Congress di Barcellona.