Sviluppato da Level-5 in collaborazione con Studio Ghibli e pubblicato da Namco Bandai, Ni no Kuni: La minaccia della Strega Cinerea è un gioco di ruolo pubblicato la scorsa settimana in esclusiva su PlayStation 3, accolto a braccia aperte dal pubblico del vecchio continente. Dai primi dati di vendita raccolti emerge un successo in parte inatteso per il titolo, con la conquista del primo posto nella classifica britannica davanti a produzioni del calibro di FIFA 13, Call of Duty: Black Ops 2 e Far Cry 3.
L’esordio in occidente di Ni no Kuni si è fatto attendere oltre un anno (in Giappone è uscito nel novembre 2011), ma la pazienza sembra essere stata ripagata nel migliore dei modi. Una tempistica così prolungata si è resa necessaria per confezionare il doppiaggio in inglese, mentre per la versione nostrana va segnalata la presenza dei sottotitoli in lingua italiana. A colpire, sin dalle prime fasi di gioco, sono lo stile grafico che avvicina il titolo a un film d’animazione e la cura quasi maniacale riposta nei minimi dettagli. Le ambientazioni sono suggestive e pervase da un’atmosfera sognante, ben diversificate fra loro per non annoiare mai durante le fasi di esplorazione.
Il protagonista è il piccolo Oliver, che dopo aver perso la madre scopre di avere un nuovo amico: un peluche si trasforma infatti in Lucciconio, una fata maschio risvegliata dalle lacrime del ragazzino. Questa la premessa per dare il via all’avventura, che porterà i due in un universo parallelo popolato da versioni alternative delle persone conosciute nel loro mondo. L’unico ausilio a questo bizzarro viaggio è un libro magico chiamato Abbecedabra.
Merita di essere citata anche la colonna sonora, composta da Joe Hisaishi (già al lavoro con diversi anime dello Studio Ghibli) ed eseguita interamente dalla Tokyo Philharmonic Orchestra. Per i prossimi mesi sono attese espansioni e nuove creature per Ni no Kuni: La minaccia della Strega Cinerea, rilasciate in forma gratuita o a pagamento attraverso la piattaforma PlayStation Stone.