Windows 7 RTM, il supporto termina il 9 aprile

Microsoft ha annunciato che Windows 7 RTM non sarà più supportato a partire dal prossimo 9 aprile. In base al ciclo di vita dei prodotti, il supporto termina 24 mesi dopo il rilascio di un nuovo Service Pack. Windows 7 SP1 è disponibile dal 22 febbraio 2011. Il supporto mainstream continuerà fino al 13 gennaio 2015, mentre il supporto esteso fino al 14 gennaio 2020.

Windows 7 è tuttora il sistema operativo più diffuso nel mondo. Microsoft ha ottenuto un enorme successo con il predecessore di Windows 8, considerato da tutti un prodotto completo e affidabile, quindi l’opposto dello sfortunato Windows Vista. Windows 7 è arrivato sul mercato il 22 ottobre 2009 in sei edizioni (dieci se si considerano le versioni N senza Windows Media Player e Windows Media Center).

Il Service Pack 1 di Windows 7, rilasciato 16 mesi dopo della versione RTM, include tutti gli aggiornamenti distribuiti tramite Windows Update, i fix non pubblici e diversi miglioramenti. Microsoft ha introdotto anche due nuove tecnologie di virtualizzazione: Remote FX e Dynamic Memory. Il SP1 può essere scaricato manualmente dal Download Center in formato eseguibile per le singole architetture (x86, x64 e IA64) o in formato ISO per tutte le architetture.

Durante il periodo mainstream verranno rilasciate nuove funzionalità, aggiornamenti di sicurezza e hotfix. Gli utenti sperano nell’arrivo di un Service Pack 2 che raccolga in un unico pacchetto le oltre 100 patch pubblicate dopo il Service Pack 1. Durante la fase estesa, invece, Microsoft rilascerà solo gli update di sicurezza. Quasi certamente con Windows 7 terminerà l’era dei Service Pack. Per Windows 8, infatti, sono previsti aggiornamenti più rapidi e frequenti, ai quali è stato assegnato il nome di Feature Pack. Windows Blue sarà il primo esempio pratico della nuova strategia dell’azienda di Redmond.