Il progetto Destiny prende forma. Si tratta del nuovo videogioco pubblicato da Activision e in fase di sviluppo presso la software house Bungie, in passato all’opera sulla fortunata serie Halo lasciata nelle mani di 343 Industries dopo il capitolo Reach. Nuovi dettagli emergono dalle pagine di Polygon, in cui si parla dell’ambientazione scelta per il titolo e della sua natura ibrida: secondo il team l’uscita costituirà infatti la nascita di un nuovo genere chiamato “shared-world shooter”, caratterizzato da un mix di elementi provenienti da sparatutto in prima persona, giochi sandbox e MMO.
Stando alle informazioni svelate Destiny prenderà vita all’interno del nostro sistema solare, devastato da un cataclisma che ha quasi del tutto cancellato la specie umana. Una premessa di certo non tra le più originali, ma è nelle dinamiche di gameplay che il progetto avrà il suo punto di forza. Non sarà presente il matchmaking tipico del genere FPS, lasciando spazio invece a un universo persistente in cui si fonderanno sia l’esperienza in singolo che quella multplayer, sia le sfide competitive che quelle in cooperativa. Il tutto verrà poi arricchito da notevoli possibilità legate alla personalizzazione di personaggi, equipaggiamento e armi, così da garantire una longevità elevata.
Ambientato nel lontano futuro, Destiny cala i giocatori nei panni di Guardiani dell’ultimo luogo abitato sulla Terra, che attraverseranno le antiche rovine del nostro sistema solare, dalle rosse dune di Marte alle rigogliose giungle di Venere. Dotati di un incredibile potere, i giocatori combatteranno i nemici dell’umanità e rivendicheranno tutto ciò che è andato perso con il crollo dell’Età dell’Oro dell’umanità. In un universo guidato da una profonda narrazione, la saga di Destiny si svela e sviluppa attraverso grandiose storie e immense avventure immergendo i giocatori in un nuovo mondo ricco di attività cooperative, competitive, pubbliche e sociali, tutte connesse tra loro in modo assolutamente uniforme.
Per il momento Bungie non ha mostrato fasi di gameplay né screenshot, ma solo una raccolta di artwork (allegata a fondo articolo) e un filmato in cui viene spiegato il concept alla base del progetto. Nessuna informazione precisa nemmeno sull’uscita, pianificata sulle console Xbox 360 e PlayStation 3, oltre che sulle “piattaforme del futuro” come recita il comunicato stampa giunto in redazione. Possibile dunque il suo debutto sulla PS4 che dovrebbe essere presentata tra pochi giorni. Infine, la software house ci tiene a precisare che, nonostante i tanti punti in comune con i titoli MMO (come l’interazione sociale tra i giocatori), Destiny non richiederà alcun abbonamento mensile per l’accesso ai server.