Lo smartwatch di Apple, attualmente conosciuto con il nome iWatch, è uno dei progetti più attesi del 2013; sebbene non sia mai stato confermato ufficialmente da Cupertino, le indiscrezioni relative alla sua esistenza si fanno sempre più insistenti. Una ulteriore conferma è giunta da un ex dirigente Apple, che spiega come l’orologio intelligente dovrebbe essere molto vicino al concetto di computer indossabile.
L’iWatch non sarebbe dunque un dispositivo indossabile molto semplice, ma Apple potrebbe spingersi più in avanti e proporre un vero e proprio computer in miniatura, da portare comodamente sul polso. L’informazione giunge niente meno che da un ex dirigente Apple, ovvero Jean-Louis Gassée, il quale ha dichiarato che:
«Apple sta lavorando sull’ambizioso progetto dell’iWatch, che potrà essere visto come un personal computer molto personale ed indossabile al polso. Questo farebbe sorgere diversi quesiti sull’interfaccia utente, sui sensori, sulla versione di iOS utilizzata, su quali tipi di applicazione saranno installati, sul collegamento con gli altri dispositivi Apple e, infine, anche sul prezzo. A mio parere, sarà molto più interessante rispetto al perennemente vociferato televisore Apple. Ciò ovviamente non esclude la possibilità di vedere nei prossimi mesi anche la tanto famigerata HDTV della società di Cupertino»
Gassée sostiene dunque che Apple proporrà sul mercato uno smartwatch molto più innovativo e complicato, nella struttura, di un semplice “iPod nano da polso”, come qualcuno lo ha definito in passato: l’attenzione del pubblico è attualmente concentrata su tale device, oltre che sulla tanto chiacchierata iTV, il televisore intelligente con cui l’azienda di Cupertino dovrebbe rivoluzionare il futuro del settore.