iOS è il sistema operativo più utilizzato nell’alto dei cieli. No, non vi è alcuna metafora paradisiaca né tantomeno misteriose funzioni post-mortem dei device di Cupertino, bensì il risultato di una ricerca condotta fra i passeggeri d’aereo negli Stati Uniti. Nonostante la terra sia largamente ad appannaggio di Android, nei cieli la mela morsicata non ha alcun rivale.
Secondo uno studio condotto da Gogo, un provider WiFi per la connessione Internet degli aeromobili in viaggio interno sopra gli Stati Uniti, iOS si aggiudica il 73% dell’intera navigazione aerea, l’84% se il dato viene confrontato unicamente ad Android. Difficile trarre conclusioni da un simile studio, anche perché sulla terra ferma Cupertino non raggiunge gli stessi record, se non la possibile constatazione di come gli utenti della Mela amino maggiormente solcare i cieli.
Stando alle statistiche pubblicate dal carrier, il 73% del traffico Internet in aereo è generato da iPhone e iPad, il 16% da dispositivi Android, mentre Windows Phone e Blackberry non riescono a superare l’1% a testa. La rilevazione non è però affatto sufficiente per spiegare se iOS sia più diffuso del robottino verde: semplicemente potrebbe indicare un’utenza più alto-spendente rispetto al concorrente Google. La tariffa d’ingresso di Gogo è infatti di 14 dollari al giorno – il prezzo medio di un mese di basica connessione cablata negli Stati Uniti – a meno che non si scelgano dei pacchetti temporali più ampi.
E come usano i passeggeri i loro iPhone durante il volo? Tra le attività più gettonate, ovviamente i social network e l’inoltro di mail, ma non mancano anche le applicazioni, i giochi e iTunes. Per quanto riguarda i browser più sfruttati tra le nuvole, infine, Safari si piazza ovviamente al primo posto, seguito a ruota da Internet Explorer e Google Chrome.
Gogo è un internet provider che fornisce connettività agli aerei grazie a speciali stazioni WiFi, con continue comunicazioni cielo-terra su frequenze wireless dedicate. Così come succede per le trasmissioni cellulari, dove lo smartphone in movimento aggancia di volta in volta la cella più favorevole, lo stesso sistema è stato elaborato dal carrier dotando gli aerei di uniche stazioni ricetrasmittenti. Fra le aziende partecipanti, United, Delta, American Airlines e Virgin America, per un totale di circa 1.500 contratti attivi.