Si rafforzano le indiscrezioni relative alla CPU scelta da Apple per l’iPhone low-cost che l’azienda dovrebbe introdurre nel mercato entro l’anno in corso: secondo quanto riportato nelle scorse ore dal China Times, la Mela starebbe optando per l’adozione, nel melafonino a basso costo, di un chip Qualcomm Snapdragon con tecnologia produttiva da 28nm, piuttosto che dei più costosi Apple Axx.
Scegliendo infatti la CPU Snapdragon, Apple riuscirebbe a tagliare nettamente i costi di produzione di tale variante dell’iPhone, dato che nella soluzione sviluppata da Qualcomm vengono integrati anche i moduli 3G, Bluetooth e Wi-Fi. Di conseguenza, adottando questo chip la Mela riuscirebbe a proporre nei negozi un iPhone economico. Si legge nell’articolo che:
«l’industria della catena delle forniture ha rivelato che l’iPhone low-cost di Apple usa un chip singolo Qualcomm Snapdragon, inizialmente solo con supporto al 3G e non al 4G LTE, ma dotato di supporto al WiFi e al Bluetooth […]. La costruzione dei chip è stata commissionata a TSMC con tecnologia a 28 nm».
Dunque, non solo Apple avrebbe già scelto il processore da integrare nell’iPhone a basso costo, ma avrebbe già affidato la commessa a TMSC, che si occuperà della produzione del chip con il proprio processo a 28 nanometri. Per il nuovo smartphone top di gamma, ovvero il tanto chiacchierato iPhone 5S che dovrebbe esser annunciato nei prossimi mesi, l’azienda di Cupertino starebbe invece optando per un chip più potente, ovvero l’Apple A7.