Microsoft ha annunciato che, a partire da oggi, Internet Explorer 10 su Windows 8 e su Windows RT eseguirà i contenuti Flash per default. Finora il browser consentiva la visualizzazione delle pagine web solo se il sito era stato inserito in una lista di compatibilità. Con l’aggiornamento per IE10, che verrà rilasciato nelle prossime ore, la Compatibility View List funzionerà “al contrario” e quindi verrà trasformata in una blacklist.
Microsoft ha lavorato insieme ad Adobe per sviluppare una versione di Flash ottimizzata per il touch che garantisce prestazioni, sicurezza, affidabilità e autonomia. Dato che la maggioranza dei siti è ora compatibile con Internet Explorer 10, e quindi offrono un’esperienza d’uso ottimale con Windows 8, l’azienda di Redmond ha deciso di abilitare Flash per tutti i domini, inserendo nella nuova Compatibility View List solo i siti non compatibili (meno del 4%), in quanto oltre al plugin Adobe richiedono anche controlli ActiveX.
Microsoft ha pubblicato una tabella per illustrare il cambiamento. La versione desktop di IE10 su Windows 8 funzionerà come prima, ovvero visualizzerà i contenuti Flash per tutti i siti. Per la versione Modern del browser su Windows 8 e per le due versioni di IE10 su Windows RT, Flash verrà abilitato per default, ma verranno bloccati i siti inclusi nella blacklist.
Proprio la precedente modalità di funzionamento su Windows RT è stata criticata da utenti e sviluppatori. Diversi siti, anche popolari, non possono essere visualizzati in quanto non inclusi nella Compatibility View List. Sul sistema operativo per l’architettura ARM non è possibile installare un browser alternativo ad Internet Explorer 10. Con la blacklist, invece, Microsoft ha risolto il problema e non dovrà più aggiornare la vecchia whitelist, che contiene oltre 4.300 domini.
Per verificare se un sito è stato bloccato, gli sviluppatori possono utilizzare il test presente su modern.IE. Microsoft sottolinea che Flash in IE10 su Windows 8 e Windows RT fornisce solo un ponte verso la definitiva transizione alle tecnologie HTML5.