Nemmeno il tempo di prendere servizio come Chromium Evangelist che François Beaufort già annuncia la prima novità riguardante l’ecosistema di Mountain View, attraverso il profilo personale sul social network G+. Si parla di Chrome Web Store, il portale per la distribuzione di estensioni e componenti aggiuntive dedicate al software di navigazione e al sistema operativo Chrome OS, che sembra avere tutte le intenzioni di semplificare la vita degli sviluppatori.
Questi saranno infatti in grado di caricare un solo file in formato ZIP contenente il codice da eseguire su tutte le differenti piattaforme, velocizzando così l’operazione di upload. Il sistema provvederà poi a fornire agli utenti che lo richiederanno esclusivamente la porzione del pacchetto necessaria, riducendo così anche i tempi di download per l’utilizzatore finale. Ecco un estratto dal post di Beaufort.
Il team al lavoro su Google Chrome sta per integrare il supporto “multi-platform” per le estensioni e le app di Chrome. Questo significa in sintesi due cose: l’archivio ZIP caricato sul Chrome Web Store conterrà risorse specifiche per ogni piattaforma supportata e lo store si occuperò poi di generare i file CRX per ogni singola piattaforma, mettendoli a disposizione degli utenti in base al dispositivo utilizzato. I benefici sono ovvi: riduzione della banda utilizzata e meno spazio occupato.
Una novità che, sebbene non possa essere definita rivoluzionaria, dimostra l’attenzione riposta da bigG nel migliorare continuamente il servizio, come sottolineato anche il mese scorso quando le immagini JPEG sono state sostituite da quelle in formato WebP, ancora una volta con l’obiettivo di ridurre il più possibile il traffico dati necessario al download. Restando in ambito Chrome, solo poche ore fa è stata rilasciata una nuova major release del browser, la versione 26. Tra le funzionalità introdotte, oltre ai soliti miglioramenti in termini di prestazioni e alla correzione dei bug riscontrati, anche un correttore ortografico evoluto, basato sulla stessa tecnologia impiegata per gestire le query inviate al motore di ricerca.