Poche ore fa, Microsoft ha confermato l’esistenza dell’aggiornamento Blue per Windows, Windows Server e Windows Phone, sul quale fornirà maggiori informazioni nel corso della conferenza Build 2013 programmata per il 26-28 giugno. L’elenco dei prodotti che riceveranno l’update non include la suite di produttività, ma c’è una giustificazione per la sua assenza: il nome in codice della nuova versione di Office non sarà Blue, ma Gemini.
Secondo le informazioni raccolte da Mary Jo Foley di ZDNet, Gemini rappresenta il nome scelto per indicare due “ondate” successive di aggiornamenti che Microsoft distribuirà nei prossimi due anni. La prima ondata arriverà insieme a Windows Blue (più o meno in autunno) e riguarderà Word, Excel, PowerPoint e OneNote. Anche se non esiste una certezza assoluta, è molto probabile che la software house di Redmond annuncerà versioni touch delle prime tre applicazioni (che verranno pubblicate sul Windows Store) e un update per la versione Modern di OneNote. Come suggerito da un dirigente Microsoft, la transizione potrebbe essere graduale e quindi le app includeranno solo un sottoinsieme delle funzionalità integrate nelle corrispondenti versioni desktop.
Come Windows, la suite di produttività vedrà aggiornamenti a cadenza annuale, ma il team Office dovrà anche sviluppare app e servizi compatibili con piattaforme differenti da Windows e Windows Phone, in particolare Mac, iOS e Android. La seconda ondata riguarda Office 365. In questo caso, Gemini indica aggiornamenti trimestrali, quindi più frequenti rispetto alle edizioni standalone della suite. Oltre alle versioni cloud delle applicazioni, verranno rilasciati update per tutti i servizi collegati, tra cui SkyDrive, Lync, Exchange e SharePoint.