Yahoo ha annunciato un accordo con Dropbox per far sì che la propria utenza possa, in modo automatico e con estrema facilità, sfruttare lo spazio online di archiviazione del servizio per farvi veicolare gli allegati della propria posta elettronica su Yahoo! Mail. L’accordo è immediatamente fattivo e fin da subito l’utenza (anche italiana) può così accedere a questa nuova opportunità.
In casa Google l’abbinata è composta da Gmail e Google Drive; in casa Microsoft l’abbinata è composta da Hotmail e SkyDrive; in casa Yahoo, invece, fino ad oggi la casella di posta non poteva godere del supporto di un servizio di cloud storage, costringendo così l’utenza a salvare in locale i file prima di portarli eventualmente su cloud tramite un qualche servizio dedicato (eventualmente proprio offerto da Microsoft o Google). Con l’imporsi del cloud e del mobile, però, l’esigenza di salvare i file su un server raggiungibile da qualsivoglia postazione (da desktop come da mobile) si è fatta più viva e l’assenza di un supporto dedicato avrebbe potuto limitare le possibilità della casella di posta di Sunnyvale.
L’accordo con Dropbox consente nella fattispecie di:
- salvare direttamente su cloud gli allegati ricevuti, archiviando così in remoto documenti e immagini;
- allegare file nelle proprie email direttamente dal proprio account Dropbox
- bypassare il login su Dropbox collegando l’account direttamente al proprio account Yahoo
Una volta esaurito lo spazio gratuito disponibile sul proprio account Dropbox è ovviamente possibile effettuare un upgrade, i cui prezzi sono ad oggi i seguenti:
Servizio | GB gratuiti | Prezzo annuo |
---|---|---|
Amazon Cloud Drive | 5 GB | 20 GB a 8 euro 50 GB a 20 euro 100 GB a 40 euro 200 GB a 80 euro 500 GB a 200 euro 1 TB a 400 euro |
SkyDrive | 7 GB | 20 GB a 8 euro 50 GB a 19 euro 100 GB a 37 euro |
Google Drive | 5 GB | 25 GB a 29,88 dollari 100 GB a 59,88 dollari 200 GB a 119,88 dollari 400 GB a 239,88 dollari 1 TB a 599,88 dollari |
Dropbox | 2 GB +0,5 GB su invito, fino a 18 GB |
100 GB a 99 dollari 200 GB a 199 dollari 500 GB a 499 dollari |
La scelta di una casella di posta elettronica prevede una decisione complessa che andrebbe soppesata sull’esperienza d’uso, sui filtri anti-spam, sulle funzionalità previste, sullo spazio disponibile ed altro ancora. Lo spazio, soprattutto, è una variabile in crescita continua e rappresenta da anni l’esigenza prima dell’utenza tanto in termini di archivio quanto in termini di ampiezza massima dell’allegato inviabile. Sotto questo punto di vista il cloud storage può dir molto per il futuro della guerra tra le webmail e l’accordo tra Yahoo e Dropbox si inserisce pertanto in questo preciso contesto strategico.