Adobe ha deciso di soddisfare le richieste degli utenti, aggiungendo nuove funzionalità al suo software di fotoritocco. La versione beta di Lightroom 5, infatti, include diverse tecnologie suggerite dagli appassionati di fotografia che velocizzano il processo di modifica delle immagini. Le novità principali sono quattro: Advanced Healing Brush, Radial Filter, Upright e Smart Preview. Quest’ultima è sicuramente la più interessante, in quanto permette di lavorare sulle immagini RAW riducendo lo spazio occupato.
La feature Advanced Healing Brush (Pennello correttivo avanzato) inclusa in Lightroom 5 rappresenta un miglioramento dell’esistente tool Spot Removal, consentendo di rimuovere le imperfezioni o clonare parti dell’immagine. Il tool Visualize Spots permette inoltre di eliminare velocemente le macchie dovute alla polvere che si deposita sul sensore della fotocamera.
Lo strumento Radial Filter (Filtro Radiale) consente di applicare le regolazioni, utilizzando una maschera circolare, la cui area può essere ridimensionata a piacere. Upright (Correzione prospettica), invece, livella l’orizzonte, raddrizza gli edifici e rileva le linee storte, aggiustando automaticamente la prospettiva.
L’ultima novità, ovvero Smart Preview (Anteprima avanzata) è quella che verrà maggiormente apprezzata dai fotografi. L’utente può apportare modifiche offline, memorizzando una versione più piccola dell’immagine originale. Le modifiche verranno applicate al file originale quando quest’ultimo sarà nuovamente disponibile (ad esempio, quando viene connesso al PC un disco esterno). Si tratta di una funzionalità molto utile nel caso in cui si preferisce lavorare con le immagini RAW che, come è noto, offrono qualità e versatilità superiori alle immagini JPEG, ma occupano un’enorme quantità di spazio. Grazie a Smart Preview, Lightroom 5 crea una copia locale (in formato lossy DNG) dell’immagine RAW, sulla quale verranno effettuate tutte le modifiche che, alla fine, verranno applicate all’originale.
Lightroom 5 beta è disponibile gratuitamente sul sito Adobe (è necessaria la registrazione) e può essere utilizzato fino al 30 giugno.