Nuova tornata di immagini rubate dal mondo Apple, dopo la supposta fotografia della cover posteriore di iPad 5 mostrata dal blog Tactus. Oggi è un portale giapponese a generare chiacchiericcio, con la pubblicazione di quello che potrebbe essere l’alloggiamento SIM di iPhone 5S.
A pubblicare l’immagine è Moumantai, un sito dedicato alle parti di ricambio per device elettronici. Nello scatto due alloggiamenti SIM per iPhone 5S, uno di colore nero e l’altro dalle sfumature d’oro, sebbene sia probabile si tratti della versione argento con tonalità sfalsate date dalla bassa qualità della ripresa
Sapere le fattezze del cassettino per la SIM del melafonino non è di certo un’urgenza degli appassionati del mondo Apple, ma grazie a queste si possono esprimere deduzioni sul look finale del dispositivo. Le componenti ritratte sono in tutto per tutto identiche a quelle dell’attuale iPhone 5, di conseguenza è molto probabile che il successore ne mantenga il design. Un rumor non stupefacente per gli ormai esperti lettori Apple, i quali già da settimane sono bombardati da indiscrezioni ripetitive sulla somiglianza di iPhone 5S al suo collega più anziano. Seguendo la tradizionale storia del melafonino, non può che essere altrimenti: i modelli “S” ricalcano in tutto e per tutto l’estetica dei loro predecessori, a cambiare sono solamente le performance hardware.
iPhone 5S non ha ancora una data certa di lancio, perché esistono in Rete delle ipotesi fra di loro contrastanti. Le più insistenti vedrebbero una presentazione durante la WWDC di giugno, per una distribuzione al pubblico nel mese di agosto. Nella giornata di ieri, tuttavia, si è sparsa a macchia d’olio la notizia di un possibile ritardo per Apple, che potrebbe determinare una disponibilità autunnale per lo smartphone. Dal punto di vista hardware, invece, le informazioni rimangono ancora vaghe e lacunose. Si vocifera dell’introduzione di un chipset A7 – l’ultimo prodotto in collaborazione con Samsung – di una fotocamera posteriore fino a 12 megapixel e di un aumento consistente della RAM. A questo si aggiunga la presenza di un lettore di impronte digitali, integrato direttamente nel tasto home e pensato per agevolare le funzioni di riconoscimento e sicurezza dell’utente. Non resta che attendere, quindi, circa un mese e mezzo per scoprire quali siano davvero le strategie di Apple. Qualora si saltasse la WWDC, il lancio in autunno sarebbe del tutto inevitabile.