All’inizio di ogni mese Google pubblica le statistiche ufficiali relative alla diffusione delle varie release Android, utili per capire lo stato di salute del sistema operativo per quanto riguarda il fenomeno della frammentazione. Rispetto a quanto visto nei primi giorni di aprile si registra una significativa crescita di Jelly Bean, grazie ai numerosi aggiornamenti messi a disposizione dai produttori per smartphone e tablet, ma anche una contrazione della percentuale di ICS e Gingerbread.
I dati, come specificato sul sito Android Developers, sono stati raccolti in un periodo pari a 14 giorni concluso ieri, analizzando tutti i dispositivi che si connettono allo store Google Play per il download di applicazioni, giochi e contenuti multimediali. Partendo dalle release più recenti, Jelly Bean raggiunge quota 28,4% (+3,4% in quattro settimane), divisa tra il 26,1% delle versioni 4.1.x e il 2,3% delle 4.2.x in dotazione alla linea Nexus e pochi altri device. Ice Cream Sandwich 4.0.3-4.0.4 scende di poco e arriva al 27,5% (-1,6%), mentre la piattaforma Honeycomb 3.2 riservata esclusivamente ai tablet è ormai presente solo sullo 0,1% dei prodotti (-0,1%) ed è inevitabilmente destinata a sparire in breve tempo.
In discesa anche Gingerbread fino al 38,5% (-1,3%), diviso tra lo 0,1% delle versioni 2.3-2.3.2 e il 38,4% delle 2.3.3-2.3.7. Froyo 2.2 rimane invece quasi stabile al 3,7% (-0,3%). Resistono stoicamente Eclair 2.1 con l’1,7% e Donut con lo 0,1%, entrambi invariati rispetto a inizio aprile. Sarà interessante analizzare le statistiche di giugno, alla luce delle novità in arrivo nelle prossime settimane. L’appuntamento con l’evento Google I/O 2013 è ormai alle porte e negli ultimi giorni si è parlato di un possibile mancato annuncio per Android 5.0 Key Lime Pie, con bigG che potrebbe scegliere invece di presentare Android 4.3 Jelly Bean.