Fra tutti gli Apple Store sparsi per il mondo, quello sulla 5th Avenue in quel di New York è sicuramente il più iconico. A livello della strada solamente un grande cubo di vetro, stupefacente accesso per il negozio vero e proprio situato al piano interrato sottostante. Sarà forse per la singolare posizione, ma le recenti e incessanti piogge hanno portato ieri all’allagamento dello store, fortunatamente senza nessun danno a persone o materiali elettronici. Passata la paura, però, montano le accuse: secondo molti l’edificio soffrirebbe di una povera cura costruttiva.
L’incidente è avvenuto ieri alle 5.45 del mattino, ora locale, e ha messo in allerta tutti i dipendenti del negozio targato mela morsicata, anche di chi si trovava fuori turno. Secondo quanto riferito, vi sarebbe stato un problema di drenaggio e la conseguente caduta d’acqua dal soffitto, che pian piano è andata a inondare il pavimento. Così racconta Errol Rappaport, un cliente presente al momento dell’accaduto:
«Ero li alle 5.45 perché ho avuto problemi nel backup del mio computer: tutti hanno iniziato a strillare. C’è stata una perdita e poi – boom – si è aperto uno squarcio nel soffitto. Quindi tutti hanno iniziato a farsi varco, spostando i tavoli. Non sembra vi sia stato alcun problema elettrico, altrimenti avrebbero evacuato il negozio».
Fortunatamente nello store – l’unico aperto 24 ore su 24 – vi erano solamente 15 clienti e i dipendenti della Mela sono quindi riusciti a spostare i tavoli e ad asciugare le zone coinvolte senza altre conseguenze. Oggi però si sollevano le prime polemiche: i lavori d’ammodernamento della struttura eseguiti lo scorso anno sarebbero infatti di bassa qualità. Così spiega un dipendente, interrogato dal The New York Post:
«È colpa degli interventi che hanno fatto lo scorso anno sul tetto. Non li hanno fatti nel modo giusto. Ci sono delle grandi lastre piatte e, con la pioggia battente di questa mattina, l’acqua vi è passata attraverso.»
Un fatto confermato da un altro impiegato Apple sempre alla stessa testata:
«C’era un problema di drenaggio con le piogge intense».
Nonostante l’imprevedibile allagamento, lo store è rimasto comunque aperto al pubblico e gli addetti Apple sono riusciti a eliminare ogni residuo d’acqua entro le 10 della stessa mattina. L’area coinvolta è stata però chiusa all’accesso dei clienti: oltre a secchi e teli di plastica a copertura delle apparecchiature, pare che alcuni residui di acqua continuassero lentamente a cadere dal soffitto.