Quando nei mesi scorsi alcuni problemi di salute coinvolsero Larry Page, lo spavento fu forte per chi aveva ancora nella mente le sofferenze di Steve Jobs e per accostamento proiettava sul CEO Google il percorso appena terminato dal CEO Apple. Fortunatamente a distanza di tempo è chiaro come per Larry Page si fosse trattato di qualcosa di completamente differente, ed ora è lo stesso Page a spiegare in prima persona quanto accaduto. Ed è una storia a lieto fine.
“Paralisi alle corde vocali“: è questa la diagnosi. Page per un lungo periodo fu costretto a non presenziare alle presentazioni del gruppo in virtù di fantomatici problemi di voce; quando tornò sul palcoscenico, la sua voce appariva estremamente debole e gracchiante, ma da Mountain View non è mai giunta una spiegazione puntuale sullo stato di salute del CEO ed il silenzio alimentava pertanto gli argomenti delle malelingue. Ora un post a spiegare il tutto: un doppio colpo di sfortuna, probabilmente originato da medesima (agli inizi ignota) causa, ha portato a distanza di molti anni prima alla paralisi di una corda vocale ed in seguito alla paralisi anche della seconda. Quando entrambe sono state limitate dai problemi neurologici verificati, la voce è inesorabilmente calata togliendo quasi completamente facoltà di parola al CEO.
In entrambi i casi è bastato un brutto raffreddore per causare il problema. Ricerche successive hanno consentito di risalire ad un problema di origine tiroidea (Tiroidite di Hashimoto) ed alla comprensione del fatto che la patologia non avrebbe potuto comunque evolvere con maggior pericolosità se trattata a dovere. Il percorso di riabilitazione è passato attraverso il Massachusetts General Hospital Voice Center e poco alla volta le potenzialità delle corde vocali sono state recuperate.
Nella spiegazione di Larry Page non manca l’ironia: secondo quanto spiegato, chi lo circondava gli ha ricordato più volte come la difficoltà di parlare gli avrebbe fatto scegliere meglio le parole e, impedendogli in parte anche l’attività fisica, lo avrebbe reso un CEO migliore.
Ora la situazione estrema e sfortunata di Larry Page è diventato un progetto informativo a disposizione di tutti coloro i quali abbiano vissuto medesime difficoltà: il sito del Voice Health Institute è a disposizione per chiunque sperimenti sulla propria pelle quanto Larry Page ha affrontato e superato in questi anni.