Quella di Altair, Ezio Auditore e Connor Kenway è una delle saghe videoludiche di maggior successo dell’ultimo decennio, capace di conquistare una folta schiera di fedeli appassionati pronti ad acquistare i nuovi titoli in pre-ordine ancor prima di avere informazioni dettagliate sul gameplay. Assassin’s Creed 4: Black Flag di certo non sarà un flop in termini di vendite, ma secondo il numero uno di Ubisoft migliorare i già eccellenti risultati ottenuti con il predecessore non sarà un’impresa semplice.
Intervenuto durante un incontro con gli investitori, il CEO del publisher francese Yves Guillemot è stato piuttosto chiaro: “In merito ad Assassin’s Creed 4, in termini numerici abbiamo… possiamo aspettarci meno rispetto allo scorso anno”.
Ci stiamo impegnando per raggiungere risultati migliori di quanto fatto nel 2012, perché pensiamo che il segmento dei pirati offra grandi potenzialità, tanto da generare profitti maggiori su scala globale se confrontati con quelli ottenuti lo scorso anno. Vogliamo però anche essere prudenti quando si tratta delle nostre previsioni, così che un ottimo risultato possa essere visto come un bonus in caso di raggiungimento.
Le potenzialità per fare bene ci sono ovviamente tutte: un’ambientazione inedita e affascinante, novità per i combattimenti, personaggi carismatici, una massiccia campagna promozionale già entrata nel vivo (in allegato il nuovo trailer intitolato “Sfida il potere”) e soprattutto l’esordio sulle console next-gen. Assassin’s Creed 4: Black Flag porterà infatti la serie su PlayStation 4 e Xbox 720. Per completezza, si segnala che AC3 ha venduto fino ad oggi 12,5 milioni di copie.
L’appuntamento è fissato con il 31 ottobre, quando il titolo arriverà sul mercato. Molte le versioni disponibili: dall’edizione standard contenente solo il disco di gioco alla ricchissima Black Chest Edition, con un diorama alto 55 cm del protagonista sulla prua della nave Jackdaw, custodia steelbook in metallo, cofanetto da collezione, artbook, colonna sonora e mappa delle isole.