Dagli uffici di Londra, in teleconferenza, Jennifer Davies, Head of social and community property ed EMEA product marketing di Yahoo!, ha risposto a qualche domanda di Webnews sul nuovo Flickr. Il sito ha preso le redini del suo destino concentrandosi sulla user-experience, come ha più volte evidenziato ieri notte Marissa Mayer nella presentazione in diretta mondiale da Times Square. Tutto cambia secondo il motto make awesome again, ma come e con quali prospettive?
Del nuovo Flickr si è già detto: più storage per tutti, layout più spettacolare, più integrazione coi social, sbarco su Android. Resta però da comprendere come questa scelta modifichi il modello di business, il rapporto coi social.
La prima domanda riguarda il business model: la strategia che è stata adottata significa che punterete maggiormente sul display advertising? Cambiano le proporzioni dei guadagni?
Diciamo che in questo momento Yahoo! è interessata a migliorare l’esperienza utente, non è stato modificato il modello di business. Flickr ha aperto più spazio per attirare utenti, non per attirare inserzionisti. Ovviamente, sappiamo bene che gran parte dei nostri utenti sceglierà l’account gratuito e solo una minima parte quelli pro, che prevedono l’assenza di pubblicità o 2 terabyte. Al momento non sono previste modifiche sull’aspetto pubblicitario, né nuovi prodotti o una presenza più significativa della pubblicità display.
In questi anni i social hanno conquistato molte persone. Può essere Tumblr, appena acquisito dalla società, il mezzo col quale Flickr intesserà una rapporto social privilegiato grazie ai suoi 108 milioni di blog e una media di età più bassa?
In questo momento non mi sento di commentare le notizie sull’acquisizione di Tumblr. Si tratta di una piattaforma blog già oggi apprezzata dai nostri utenti, ma la chiave di volta di Flickr è piuttosto avere un rapporto proficuo con tutti i social. Flickr ha migliorato l’esperienza su Facebook, su Twitter, il redesign guarda trasversalmente ai social network. Non potrebbe essere altrimenti.
Gizmodo ha pubblicato un lungo report sugli errori di Yahoo! a proposito di Flickr. La conclusione è una domanda che giro a lei: «E se fosse troppo tardi?»
Forse la cosa stupirà, ma Flickr sta benissimo. La sua community mobile è cresciuta del 25%, ha 89 milioni di utenti e il suo archivio di 8 miliardi di foto è imparagonabile a qualunque altro sito di questo genere. Lo dico senza timore: Flickr ha un futuro eccitante davanti a sé, per una semplice ragione: ha lavorato sul sito perché tutto sia più bello, più piacevole. Un fotografo appassionato, un professionista, non rinuncerà al servizio di Flickr, anzi scoprirà quanto abbiamo lavorato duro perché sia semplice conservare le proprio foto, catalogarle, condividerle sui social, trasformando il proprio storage nella miglior vetrina di sé e della proprie capacità. La spinta viene grazie anche ai device che premiano l’estetica full screen e un certo modo di impaginare i risultati di ricerca, a cui Flickr ora è ispirato.