Durante la conferenza di presentazione della Xbox One è stato anche annunciato il nuovo Kinect, un sistema che è stato completamente rivisto tanto da fornire performance molto migliori sulla nuova console. L’obiettivo di Microsoft è quello di dare all’utente la sensazione di essere egli stesso il controller.
Il nuovo Kinect verrà incluso nella confezione di ogni Xbox One. Microsoft lo ha migliorato notevolmente e la fotocamera è ora in grado di gestire oltre 2 GB di dati al secondo in 1080p, e riuscirà anche a catturare i movimenti dell’utente in maniera più precisa rispetto alla prima versione. In effetti una fotocamera a 1080p rappresenta un enorme passo in avanti rispetto al sensore di tipo VGA integrato nel primo sistema.
Una delle caratteristiche più importanti è relativa ai comandi vocali: Microsoft ha mostrato come Kinect sia in grado di attivare i vari servizi della console in maniera istantanea, semplicemente usando la voce. Sarà sufficiente pronunciare “Xbox” per avviare un gioco, “Xbox watch TV” per visualizzare la televisione, “Xbox snap Internet Explorer” per eseguire il noto browser per la navigazione sul Web, e via dicendo. Kinect sfrutterà a pieno il sistema multitasking tramite cui sarà possibile lanciare e fruire di due o più applicazioni senza doverle chiudere.
Naturalmente, il nuovo controller per la cattura dei movimenti consente anche di navigare attraverso l’interfaccia utente della Xbox One semplicemente tramite le gesture. Inoltre, controllando alcuni punti dello scheletro del videogiocatore, riesce a monitorare anche il battito cardiaco dello stesso. Possibile che tale feature venga sfruttata per qualche gioco next-gen ancora non annunciato.
Infine, il nuovo Kinect riuscirà a gestire ben sei persone contemporaneamente, proponendo anche in questo caso una miglioria rispetto ai quattro utenti supportati con la prima iterazione. Microsoft è intenzionata a puntare moltissimo su tale periferica e durante l’evento di presentazione odierno ne ha dato dimostrazione: la speranza dei giocatori risiede in un maggior supporto da parte dei developer rispetto a quanto visto con il sistema originale.