In occasione della conferenza DD10 organizzata da All Things D, Tim Cook ha diramato numeri positivi per la propria Apple TV e al contempo spiegato che quella della televisione è un’area di grande interesse per l’azienda di Cupertino. Sebbene non abbia voluto condividere i piani del futuro di Apple nel settore dell’intrattenimento televisivo, è lecito pensare alla tanto chiacchierata iTV.
Sono molte le idee che Apple ha per il futuro, ma per adesso Tim Cook ha voluto esclusivamente soffermarsi sui buoni risultati conseguiti dalle Apple TV, che hanno venduto 13 milioni di unità dal momento del lancio, di cui 6 milioni solamente nel corso dell’ultimo anno. Il set-top-box con la mela morsicata ha iniziato dunque a diffondersi nelle case dei consumatori negli ultimi tempi, segno di come il mercato stia iniziando a interessarsi solo adesso a tale tipo di prodotti. Nel terzo trimestre del 2012, la compagnia ha distribuito 2 milioni di Apple TV e si tratta di un record assoluto dato che tale cifra rappresenta un aumento del 60% rispettivamente a quanto fatto nei due trimestri precedenti.
Quella della TV «continua a essere un’area di grande interesse per noi» e per il futuro c’è «una grande visione» da parte della società guidata da Tim Cook, ma purtroppo egli non ha fornito alcun dettaglio circa gli eventuali progetti in arrivo, tra i quali – secondo le indiscrezioni – dovrebbe esserci proprio la iTV, ovvero il televisore intelligente che si comanderebbe con Siri e dotato di numerose feature dedicate all’intrattenimento domestico. L’esperienza offerta dai prodotti TV futuri di Apple dovrà essere «stupefacente», diversa da quelle che i set-top-box stanno attualmente offrendo.
Il numero uno di Apple considera ormai vecchia l’esperienza televisiva offerta oggi, che «è ancora troppo simile a quella di 10 o 20 anni fa». La Apple TV «è stata un bene da un punto di vista dell’apprendimento, per Apple», dunque possibile che da tale prodotto l’azienda abbia imparato abbastanza da poter proporre alla clientela una eventuale iTV innovativa. Probabile che si debba attendere fino al 2014 per saperne di più a riguardo.