La complessità nelle grandi organizzazioni e nel mondo dell’economia è il tema guida di State of the Net, la conferenza sullo stato dell’arte della Rete in programma il 31 maggio e il 1° giugno a Trieste, appuntamento per eccellenza dell’industria web italiana. A rispondere alle domande più attuali su Internet 25 speaker internazionali, che si potranno seguire anche da remoto.
Lo State of the Net edizione 2013 si interrogherà sui numeri della Rete, sugli scenari di lungo periodo, su come adeguare i sistemi di pensiero, di produzione e di mercato in un’epoca che sembra non conoscere più la stabilità, e su come l’industria internet – dai giganti Google e Facebook alle aziende italiane – può migliorare la vita delle persone e delle imprese.
Beniamino Pagliaro, Paolo Valdemarin e Sergio Maistrello, fondatori di SOTN, così hanno dichiarato nella conferenza stampa di presentazione:
Parleremo di organizzazioni e decisioni, di comunicazione e informazione, di politica e società. Parleremo naturalmente anche di crisi e di quali energie e specialità può mettere in campo l’Italia, posti i ritardi e le reticenze ben conosciute a livello internazionale, per tracciare una via d’uscita inedita e tutta sua dalle paludi del declino.
https://twitter.com/sergiomaistrello/status/340138027240271873
La due giorni ha un programma suddiviso tra diversi keynote, gestiti spesso da singoli esperti, e conversazioni collettive. Ci saranno inoltre interviste e case history.
La manifestazione ospiterà alcuni tra i più importanti conoscitori della rete, tra i quali Doc Searls, ricercatore e coautore del Cluetrain Manifesto, uno dei testi che ha influenzato di più lo sviluppo della rete negli ultimi quindici anni; Dave Snowden, che torna a parlare di complessità nei processi decisionali; Daniele Bernardi, Partner solution engineer di Facebook, illustrerà lo stato dell’arte dal punto di vista del social network; Thomas Madsen-Mygdal racconterà la sua esperienza di imprenditore e pioniere delle conferenze con la mitica Reboot; Carlo Petrini farà dialogare la rete con i progetti di Slow Food, e ancora tanti altri relatori.
L’apertura sarà dedicata come da tradizione ai numeri della Rete, argomento affidato a uno dei massimi esperti: Vincenzo Cosenza.
Come seguire #sotn13
Il modo migliore per seguire la manifestazione – oltre naturalmente a parteciparvi fisicamente, approfittando del fatto che è a ingresso libero – è lo streaming gestito da Telecom Italia. Sulla piattaforma telecomitalia.com/sotn13 sarà possibile seguire tutti gli eventi, nessuno escluso, e partecipare al dibattito. Lo streaming è affidato anche ad un live trasmesso tramite l’account @sotn_live