Dopo un’inizio di settimana dominato dalle novità di iOS 7, si torna a parlare dei dispositivi targati mela morsicata. Arrivano dal Giappone alcune indiscrezioni su iPhone low cost, lo smartphone di media fascia che Apple potrebbe presentare in autunno: non solo pare sia ormai certo un lancio a settembre, ma sembra che siano stati anche scelti i colori ufficiali della scocca.
A riportare la notizia è Macotakara, una testata solitamente affidabile sul mondo di Cupertino. Stando a quanto appreso da alcune fonti dai distretti produttivi, Apple avrebbe deciso di produrre iPhone low cost riproponendo le stesse colorazioni dei bumper di iPhone 4: nero, bianco, rosa, arancione e blu. La saturazione del colore sarà identica proprio a quella dei case in questione, lanciati nel 2010 per risolvere il problema della scarsa ricezione dello smartphone. Non è certa, invece, la disponibilità di una versione (PRODUCT)RED già dal primissimo lancio.
iPhone low cost dovrebbe vedere la sua presentazione pubblica a fianco di iPhone 5S nel mese di settembre, per un evento che comprenderà entrambi i device. Si dice, però, che del melafonino a basso prezzo ne verranno inizialmente distribuiti pochi esemplari, quasi tutti destinati ai mercati emergenti. Piccole novità anche sul fronte proprio di iPhone 5S, con il possibile rilascio di un esemplare dalla colorazione oro a fianco del classico bianco e nero in alluminio anodizzato.
Poco è dato sapere sulle caratteristiche tecniche di iPhone low cost, se non le indiscrezioni circolanti da diverse settimane e mai effettivamente confermate. Si vocifera della presenza di una scocca in policarbonato e fibra di vetro, così che sia resistente ma più economica rispetto all’alluminio, di uno schermo da 4 pollici e di una potenza simile a quella di iPhone 4S, dai processori alla RAM, passando per la risoluzione degli obiettivi fotografici. Il terminale potrebbe attestarsi sulla soglia dei 99-300 dollari – a seconda della vendita con o senza abbonamento telefonico – e, così come gli analisti di J.P. Morgan han sottolineato qualche giorno fa, la distribuzione potrebbe cannibalizzare il marketshare statunitense di Samsung per prodotti dalla stessa o inferiore fascia di prezzo.