Google Glass e lo sport, un binomio che si è ripetuto nei giorni scorsi (dopo la comparsa a Wimbledon con Bethanie Mattek-Sands) in occasione degli NBA Draft, evento nel quale le squadre della più importante lega di basket al mondo hanno scelto nuovi giocatori da inserire nelle loro rose. A indossarli è stato Victor Oladipo, guardia classe 1992 seconda scelta degli Orlando Magic, che nella prossima stagione scenderà in campo con la casacca bianco-blu.
L’atleta ha filmato i tre giorni prima della kermesse, dal suo arrivo a Brooklyn fino all’ingresso nel Barclays Center dove ha incontrato gli altri rookie che sfiderà nella regular season, registrando tutto quanto accaduto in albergo, dal parrucchiere e sul bus durante i trasferimenti. Un agente della sicurezza è purtroppo intervenuto prima della stretta di mano con il commissario David Stern, chiedendo a Oladipo di togliere gli occhiali per ragioni non meglio precisate. Un vero peccato. Il video assemblato dalla redazione di The Verge merita comunque di essere visto, sia da chi è appassionato di basket americano che da coloro che attendono con ansia di poter mettere le mani sul tanto chiacchierato dispositivo di bigG.
Il cestista si è detto entusiasta della sua esperienza, raccontando di come gli altri giocatori siano stati incuriositi da Google Glass a tal punto da volerli provare. Anche il processo di apprendimento necessario per l’utilizzo non è stato per nulla traumatico: basta pronunciare “Ok Glass” seguito da un comando, con il microfono che interpreta l’azione da eseguire e in pochi secondi ne mostra il risultato sul piccolo display. Per gli amanti della pallacanestro d’oltreoceano, la prima scelta ai Draft di quest’anno è stata un po’ a sorpresa Anthony Bennett, giovane promessa ventenne che gioca nel ruolo di ala grande, proveniente dalla UNLV Rebels (Università del Nevata) e passato ai Cleveland Cavaliers.