C’è un po’ di Yves Saint Laurent in Apple. Paul Deneve, fino a ieri CEO di una delle maison di moda più ammirate al mondo, è entrato a far parte del gruppo di Cupertino: è stato insignito del ruolo di vicepresidente per alcuni “progetti speciali”. La notizia, apparsa in tarda serata inizialmente come rumor, trova ora conferma sulla stampa specializzata.
Il legame tra Deneve e Apple non è di certo una novità: ha collaborato in diverse occasioni con il gruppo e per sette anni dal 1990, occupandosi principalmente di vendite e marketing. Il suo approdo ufficiale a Cupertino, allora, non è altro che la conferma della stima che lega il CEO YSL al direttivo della mela morsicata.
La notizia è confermata dalla stessa casa di moda, che ieri ha annunciato la partenza di Deneve per “seguire una carriera nell’industria tecnologica”. Dall’inizio di settembre, la sua posizione sarà occupata da Francesca Bellettini attualmente in Bottega Veneta, mentre il direttore creativo Hedi Slimane si occuperà di “tutti i progetti strategici per il brand”.
Deneve, il quale ha una proficua carriera nella moda grazie a società come Courreges, Nina Ricci, Lanvin e proprio YSL, non è nuovo al mondo dell’informatica. Da tempo occupa la posizione di advisor per alcune startup della Silicon Valley e il suo legame, oltre che la passione, per la tecnologia non è di certo un segreto. Quale apporto porterà ad Apple è però ancora top secret, si parla di “progetti speciali” di cui non sono trapelati altri dettagli. Pare che, tuttavia, non sarà impiegato nel settore retail, ma lavorerà fianco a fianco con Tim Cook.
Come lecito attendersi, sulla stampa specializzata sono già iniziate le speculazioni e ogni ipotesi sembra condurre in un’unica direzione: i device indossabili come iWatch. Appare credibile l’intenzione di Apple di dotarsi di un esperto sia del mondo della tecnologia che di quello della moda per dispositivi elettronici che non saranno solamente funzionali, ma anche dei veri e propri accessori da indossare come abiti. iWatch, infatti, non sarà certamente solo un dispositivo smart da polso, ma anche un prodotto piacevole da abbinare sia ai vestiti casual che ad abiti formali. E chi più di Deneve può essere d’aiuto su questo fronte, quello dell’unione delle funzioni con l’eleganza dell’universo fashion?