Le tempistiche di rilascio previste per iPhone 5S, il nuovo melafonino top di gamma che Apple potrebbe lanciare nel mese di settembre, hanno trovato conferma. In quel di Foxconn, l’azienda cinese partner di Cupertino, la produzione sarebbe ormai a ritmi serrati, con un tasso di assunzioni senza pari.
A darne informazione è China Business News, fonte riportata da CNet, con il report dell’avvio di un’enorme campagna di assunzioni presso gli stabilimenti di Zhengzhou per la produzione del cosiddetto iPhone 6. Stando alle indiscrezioni emerse nelle ultime settimane, non dovrebbe esservi la presentazione di un melafonino talmente differente dal predecessore da giustificarne il cambio di nome, quindi è molto probabile si tratti invece di iPhone 5S.
I dettagli forniti dalla testata, però, differiscono rispetto a quanto appreso fino a ora sul nuovo melafonino. Si parla infatti di un modello dalle forme arrotondate e del 40% più leggero rispetto a iPhone 5, indiscrezione in realtà molto improbabile a livello di predizione. A meno che Apple non stia preparando un terzo device da affiancare a iPhone 5S e al possibile iPhone Low Cost, per un completo restyling si dovrà attendere il 2014 inoltrato.
Al momento, presso gli impianti di Zhengzhou trovano lavoro 210.000 operai, ma nelle fasi di picco il numero cresce fino a superare i 300.000, così come avverrà a breve. Le fasi d’intensa produzione per Foxconn storicamente coincidono con l’arrivo di un nuovo prodotto targato Apple, quindi è molto probabile che questa forza lavoro sia impiegata per la realizzazione di iPhone 5S.
Rimanendo sulle indiscrezioni già ben conosciute su iPhone 5S, si dice che il device rimarrà esteticamente identico al suo predecessore iPhone 5, ma a cambiare sarà ovviamente il suo hardware. Oltre all’installazione di un nuovo processore da 28 nanometri, ovvero l’A7, vi sarà una RAM da almeno 2GB, una fotocamera posteriore da 12 megapixel e un doppio flash LED, con due colorazioni diverse per poter scattare fotografie in qualsiasi condizione di luce. Inoltre, pare che nel tasto home verrà implementato un lettore di impronte digitali per rendere biometrica la sicurezza del dispositivo, anziché ricorrere all’utilizzo delle password.